La prima sezione del Tribunale nazionale antidoping ha squalificato a vita Riccardo Riccò, condannandolo anche a pagare 4000 euro di multa e 378 di spese legali. Attualmente il 37enne ex ciclista emiliano, non più tesserato, si è trasferito a Tenerife dove gestisce una gelateria.
Nel 2008 era risultato positivo al Tour de France e poi squalificato per due anni, pena poi ridotta a 20 mesi. Il 19 aprile del 2012 era stato condannato a una squalifica di 12 anni per aver praticato l’autoemotrasfusione.