Dopo la batosta contro il Fenerbahce per la Virtus battere il Partizan, che porta sul parquet del PalaDozza il grande ex Sasha Danilovic, è importante per mantenere vivo il sogno playoff.
Primo quarto a tutto gas, servono le giocate nel finale di Ojeyele a tenere a portata di mano i serbi, trascinati da Punter, autore di 13 punti (26-28) all’intervallo, poi si mettono in luce Pajola in fase realizzativa e Teodosic come dispensatore di assist (47-45). La difesa italiana tiene anche nel terzo quarto (63-65): nonostante l’efficacia di Smailagic e Nunnally; non c’è un arrivo in volata, perché il Partizan mette a segno l’allungo definitivo con Exum e Madar dopo qualche minuto di sterilità offensiva, è 79-86.
Giovedì le VU nere saranno ospiti a Berlino, contro l’Alba: l’Eurolega non si ferma mai.