Italia da sogno nella prima giornata di gara agli Europei in corso a Roma con gli azzurri che conquistano due medaglie d’oro e due d’argento. Dopo la doppietta nella 20 km di marcia femminile con Palmisano e Trapletti, è Nadia Battocletti a mettere la sua firma con oro e record italiano nei 5000 metri. E qualche minuto prima ci avevano pensato ragazzi e ragazze della staffetta 4×400 mista a conquistare un inatteso argento.
- Battocletti: una gara perfetta
- Italia: argento nella 4x400 mista
- Il sorriso degli staffettisti azzurri
Battocletti: una gara perfetta
E’ stata una gara perfetta quella di Nadia Battocletti che si presentava all’appuntamento di questi 5000 metri allo Stadio Olimpico nella rosa delle favorite ma anche con tanta pressione. La norvegese Grovdal, anche lei tra le migliori, prova subito una gara molto veloce e comincia a spingere sin dai primi metri. L’azzurra però rimane alle sue spalle in seconda posizione riuscendo a respingere tutti gli attacchi della norvegese e poi negli ultimi 250 metri si allarga, mette il turbo e va a conquistare nettamente la vittoria con tanto di record italiano (che già le apparteneva) con il tempo di 14’35”29.
“E’ stata una serata favolosa, gara molto difficile. Immaginavo che le mie avversarie la mettessero sul ritmo, perché sanno che una delle mie carte vincenti è quella del finale – ha detto l’azzurra ai microfoni Rai – Negli ultimi 600 metri mi si accende qualcosa. Ho avuto un momento di difficoltà, gli ho detto “mi hai preso nei cross ma questa è casa mia, stavolta non potevo perdere”. Ho avuto un mese difficile venivo da una mezza delusione da Marrakech. Ma sono riuscita a prendere qualcosa di grande qui a Roma“.
Italia: argento nella 4×400 mista
Incredibile prestazione dell’Italia anche nella 4×400 mista (squadra composta da uomini e donne). Gli azzurri arrivano come outsider e non certo con ambizioni di medaglia ma già dalla prima frazione di Sito arriva la sensazione che possa succedere qualcosa di importante. Poi è la seconda frazionista azzurra Anna Polinari che gestisce bene la sua gara e consegna il testimone al secondo posto. Anche Edoardo Scotti è bravissimo a gestire la sua gara e a chiudere in crescendo. L’Italia è terza alla vigilia dell’ultima frazione con Alice Mangione che tiene duro fino alla fine e riesce a concludere al secondo posto e alla medaglia d’argento. Per la staffetta azzurra anche il record italiano in 3’10”69 e possibile qualificazione olimpica.
Il sorriso degli staffettisti azzurri
Quasi non ci credono neanche loro: Luca Sito, Anna Polinari, Edoardo Scotti e Alice Mangione. Hanno compiuto un’impresa conquistando la medaglia e sembrano ancora increduli: “Ho visto il tempo che ho fatto – dice Sito – sono soddisfatto anche in virtù di domani. Questi giorni saranno veramente speciali, devo ringraziare i miei compagni della nazionale che si comportano sempre con me come dei fratelli maggiori”. Quasi in lacrime Alice Mangione: “Ancora ho la pelle d’oca a pensare a questa gara, avevo paura che Femke Bol mi potesse raggiungere e superare. Avevo una responsabilità ma so di stare bene, era difficile ma ci abbiamo messo tutto”.