L’atletica italiana continua a mandare segnali un po’ in tutte le direzioni. Con Nadia Battocletti che ormai non necessita più di molte presentazioni: a Parigi nella giornata di venerdì ha stabilito il nuovo primato sui 10 km su strada, fermando il tempo dopo 31 minuti e 18 secondi. Il primato precedente apparteneva sempre all’atleta di Cles, stabilito il 10 settembre scorso a Pescara nei campionati italiani su strada: lo ha migliorato di 18 secondi, dimostrando di avere ancora margine per provare ad abbassare ulteriormente il limite.
- Nadia, la prima delle "umane"
- Altro record in tasca dopo la 5 km e i 5000 in pista
- Italiani sugli scudi dell'Asics Speed Test
Nadia, la prima delle “umane”
La chiusura della stagione invernale, quella del cross (o comunque della strada), è avvenuta col botto. L’Asics Speed Race che s’è tenuta nella capitale francese, sede anche dei giochi olimpici estivi, ha confermato quanto si sapeva: Nadia è una delle atlete di punta dell’atletica italiana, pronta a dire la sua già agli Europei di Roma in programma dal 7 al 12 giugno e perché no, anche desiderosa di spingersi oltre e provare a fare qualcosa di straordinario quando a inizio agosto tornerà a Parigi.
Nella gara di venerdì sera, alla quale hanno preso parte un centinaio d’atlete (tutte rigorosamente vestite Asics), Battocletti ha chiuso al quarto posto nella competizione vinta dall’etiope Likina Amewab col tempo di 29’56”, davanti alle keniote Loice Chemnung e Miriam Chebet.
Altro record in tasca dopo la 5 km e i 5000 in pista
Il primato nella 10 km si somma a quelli già detenuti sui 5000 metri in pista (ottenuto a Londra nell’anno passato) e sui 5 km strada, che si sommano all’argento europeo nella corsa campestre che ne ha nobilitato (assieme al titolo italiano conquistato poche settimane) l’intera stagione invernale.
Adesso la testa si concentrerà soprattutto sulla pista, perché l’estate non è lontana e già a Roma l’intenzione è quello di fare posto ad altre medaglie nella vetrina di casa: l’obiettivo immediato è quello di migliorare il settimo posto di due anni fa a Monaco di Baviera nei 5000, ma la voglia è di spingersi ancora oltre, considerata anche la giovane età (compirà 24 anni la prossima settimana).
Italiani sugli scudi dell’Asics Speed Test
La serata parigina, una sorta di tappa di avvicinamento alla maratona in programma domenica 7 aprile (prova generale in vista dei giochi), ha visto altri risultati di rilievi per gli atleti e le atlete italiane: Ludovica Cavalli si è ben comportata nella prova sulla distanza dei 5 km dominata dalla keniota Caroline Yaga in 14’40”, dove ha ottenuto il primato personale arrivando quinta al traguardo con 15’18”.
Buona anche la prova dell’emiliana Sara Nestola, settima in 15’43”. Sui 10 km vinti allo sprint dall’etiope Jemal Yimer in 27’43” buona prova del piemontese Pietro Riva, che ha concluso all’ottavo posto con 28’28”, mentre il brianzolo Luca Alfieri ha terminato in 15esima posizione in 29’06”.