L’Italdonne scende di un gradino, ma resta sul tetto del Continente. Al Team GBR riesce il sorpasso all’ultimo giro, tra gli staggi dell’Antalya Sports Hall, e con il totale di 164.428 le britanniche scuciono alle azzurre il titolo europeo, che avevano conquistato, lo scorso anno, a Monaco.
Le agenti delle Fiamme Oro Giorgia Villa, Alice e Asia D’Amato, con la brixiana Angela Andreoli e l’esordiente di Civitavecchia Manila Esposito, si fermano a quota 161.629, dopo una gara generosa, tenendo l’Olanda al terzo posto con 158.896.
Alice D’Amato è ammessa alla finale femminile a 24 di venerdì 14 con il terzo punteggio individuale, 54.899. Tra le migliori generaliste europee rivedremo anche la rookie Esposito, 11ª con 51.231. Tante nel week end le finali azzurre per attrezzo: Asia D’Amato ha la terza media al volteggio, 13.416,.
Angela Andreoli è prima riserva con 12.649, pronta a subentrare in caso di forfait altrui. Alice D’Amato, argento in carica alle parallele asimmetriche, con il suo 14.500 è la ginnasta da battere, qui in Turchia, e si candida a fare quel salto di qualità, tra gli staggi, sfuggitole sia in Polonia nel 2019 sia in Germania nel 2022.
Al suo fianco, nella final eight di sabato ci sarà anche la Villa, sesta a quota 14.166. Alice ottiene l’ammissione anche alla trave di domenica, sesta con 13.033 – insieme a Manila Esposito, ottava con 12.833 – e al corpo libero, quinta con 13.366. Nel complesso le Fate cominciano l’europeo con una piazza d’onore, a 2.799 punti dall’oro, e con otto cartucce da sparare nelle sfide per attrezzo.
“Siamo molto contente – dichiarano in coro le ragazze dell’Accademia di Brescia – Ci siamo scambiati di posto con la Nazionale Maschile – a proposito, bravissimi ragazzi! – e la ginnastica italiana continua ad essere ai vertici del movimento internazionale. Con Asia al rientro dopo l’infortunio, Manila al debutto assoluto e le compagne rimaste a casa non potevamo sperare di più. Dedichiamo questa vittoria a Martina Maggio ed Elisa Iorio, che non sono qui con noi! Vi vogliamo bene”.
“Con questa formazione abbiamo fatto il massimo – ha aggiunto il DTN Enrico Casella – Sono molto soddisfatto del comportamento delle ginnaste. Qualcuna di loro non era in condizione perfetta, la Gran Bretagna ha fatto bene ed ha meritato. Non è che adesso si può sempre vincere tutti i campionati d’Europa a cui si partecipa. Saremo presenti nelle prossime finali e daremo il massimo per cercare di impinguare il medagliere”.