A FourFourTwo, Evra ha rivelato un aneddoto dopo il mancato saluto di Suarez in un Manchester United-Liverpool di tanti anni fa: “Il mio problema con Luis Suarez ci ha messo un po’ per placarsi. Tempo dopo quell’incidente l’ho visto in un supermercato al centro di Manchester. Io ero lì con mio fratello, lui con sua moglie e con sua figlia. Mio fratello mi fa ‘guarda, è lì, andiamo e chiariamoci con lui'”.
Ma Evra ha preferito non seguire il consiglio del fratello: “Non potevamo farlo, non quando c’era la sua famiglia lì. Anni dopo, quando giocavo con la Juventus e lui era al Barcellona, ci ho giocato contro nella finale di Champions, ci siamo stretti la mano e ci siamo augurati buona fortuna. E anche il Liverpool qualche tempo fa mi ha chiesto scusa, il che è qualcosa che ho apprezzato. Non so se è un razzista o no, quello che mi ha detto quel giorno lo era e per questo è stato punito”.