Valtteri Bottas è irriconoscibile. Il compagno di squadra di Lewis Hamilton è arrivato addirittura 12esimo nel GP di Baku, confermando un inizio di stagione tutt’altro che semplice. Solo qualche mese fa, se in una gara Hamilton e Verstappen si fossero ritirati, il finlandese non avrebbe avuto praticamente problemi a trionfare. Adesso, invece, non è più così.
“Qualcosa è andato storto a Baku, anche se non so cosa – ha dichiarato il pilota della Mercedes -. L’unica cosa certa è che le mie performance non sono quelle dell’ultimo fine settimana. Onestamente, a memoria, non ricordo di avere mai avuto un fine settimana così complesso. Ho avuto delle brutte sessioni, ma c’erano sempre dei momenti in cui riuscivo ad alzare il mio ritmo. A Baku questo non è mai successo e non riesco a trovare delle spiegazioni. L’unico motivo logico che mi viene in mente, così a mente fredda, è un problema al telaio”.
Bottas sa di essere in difficoltà e lo sa anche Toto Wolff. Secondo diversi media, al pilota finlandese sarebbe stato già comunicato l’addio ma il boss della Mercedes ha subito smentito questa voce: “Siamo sempre stati onesti con entrambi i piloti, già dal primo momento che avevamo un’idea. E anche in questo caso andrebbe così. Ma non abbiamo ancora preso questa decisione. Valtteri quest’anno ha avuto tantissima sfortuna, quasi stento a crederci. Questo sicuramente avrà un peso sulla nostra decisione”.
All’orizzonte, invece, si prospetta qualcosa di addirittura più inaspettato: il ritiro di Bottas. Senza rinnovo, l’opzione è dire addio alla Formula uno anche se le alternative non mancano di certo: si è parlato di Williams, Aston Martin e Alfa Romeo. Altra ipotesi il Rally, scelta presa anche da Kimi Raikkonen.