La doppietta della Mercedes svanisce ma non la vittoria. Peccato per George Russell che ha beffato tutti con una scelta azzardata quanto vincente almeno fino alla rilevazione sottopeso della sua freccia d’argento. Si ritrova una vittoria in più nel suo palmares infinito Lewis Hamilton, gongola Oscar Piastri secondo, idem Leclerc che nonostante il crollo nel finale dopo essere stato in lizza per qualcosa di più si consola col podio. E Max? Verstappen non sa più vincere, quarta gara di fila senza successo. Questo e altro nel Gran Premio del Belgio.
- Gp Belgio: la mossa vincente ma inutile di Russell, Leclerc "premiato" col podio
- F1, la nuova classifica mondiale piloti dopo la squalifica di Russell in Belgio
- F1, la nuova classifica del mondiale costruttori dopo il Belgio
- La classifica costruttori completa
- F1: ora la sosta, il Mondiale torna a fine agosto con Zandvoort e Monza
Gp Belgio: la mossa vincente ma inutile di Russell, Leclerc “premiato” col podio
Ci aveva forse pensato Carlos Sainz, lo ha fatto invece George Russell. Una sola sosta per beffare tutti quanti. Una mossa alla Kimi Raikkonen maestro nella gestione degli penumatici. L’inglese della Mercedes mentre gli altri si affannavano a coprirsi l’un l’altro. Ed è lì che è nata l’ideona, partorita proprio dalla mente di Russell: andare fino in fondo con le gomme hard cambiate peraltro dopo la prima decina di giri. Un capolavoro che ha sorpreso tutti gli altri. Primo fra tutti Lewis Hamilton che è riuscito sì a rimontare nel finale ma senza lo spunto per sorpassare il compagno.
Tutto inutile purtroppo per George squalificato perché la sua Mercedes W15, è stata trovata sottoprso dai commissari nelle verifiche post gara. Come stabilito dal regolamento – articolo 4.1 – il peso minimo della vettura deve essere di 798 kg senza benzina. La vettura di Russell era a 798, ma con benzina; una volta tolta il carburante rimasto nel serbatoio il peso è calato. La differenza era di 1.5 Kg. Gli steward sono stati inflessibili.
Charles Leclerc, podio meritato. Partiva dalla pole e per i primi giri è sembrato avere un grande ritmo al netto del sorpasso subito al 3° giro da Hamilton. Charles ha forse anticipato troppo il secondo pit stop per coprire un po’ l’undercut di Perez spaventati dal bluff dei meccanici McLaren. Nel finale il degrado gomme ha presentato il conto alla SF-24 e il monegasco ha perso il podio riuscendo però da par suo a tenere dietro Verstappen e Norris. Almeno fino alla squalifica di Russell che ha “regalato” il podio al monegasco e alla Ferrari che oggi ha superato quota 10mila punti in F1, primo team a riuscirci.
La cronaca e il report del Gran Premio del Belgio
F1, la nuova classifica mondiale piloti dopo la squalifica di Russell in Belgio
- Max VERSTAPPEN (Red Bull) – 277 punti
- Lando NORRIS (McLaren) – 199 punti
- Charles LECLERC (Ferrari) – 177 punti
- Oscar PIASTRI (McLaren) – 167 punti
- Carlos SAINZ (Ferrari) – 162 punti
- Lewis HAMILTON (Mercedes) – 150 punti
- Sergio PEREZ (Red Bull) – 131 punti
- George RUSSELL (Mercedes) – 116 punti
F1, la nuova classifica del mondiale costruttori dopo il Belgio
- Red Bull – 408 punti
- McLaren – 366 punti
- Ferrari – 345 punti
- Mercedes – 266 punti
- Aston Martin – 73 punti
La classifica costruttori completa
F1: ora la sosta, il Mondiale torna a fine agosto con Zandvoort e Monza
Finalmente un po’ di riposo. Dopo una intensa prima parte di stagione con 14 gare condensate in pochi mesi la F1 concede un “meritato” periodo di pausa. Una sosta estiva di un mese in cui per regolamento le fabbriche dovranno essere chiuse per almeno due settimane. Il calendario del Mondiale 2024 quindi prevede 4 settimane di stop, si torna in pista a fine agosto, nel week end del 23-25 con il Gran Premio di Olanda in casa Verstappen a Zandvoort, subito dopo back to back con la settimana dopo il Gp d’Italia a Monza a casa Ferrari nel primo fine settimana di settembre. Ma prima, come detto, un po’ di ferie…per tutti!