Si scrive filming day, si legge test. Mai così fondamentale, mai così atteso. E tutto per cosa? Un decimo o poco più dicono gli espertoni dell’aerodinamica. Si è chiusa così la due giorni della Ferrari al Mugello. Una prova praticamente a porte chiuse, “per color che son sospesi” direbbe il buon Virgilio, mai citazione fu più appropriata visto il nome di questo portale. Perchè di sospensioni si tratta. Questa nuova, posteriore, montata per la prima volta sulla SF-25 che sembra aver avuto l’approvazione di Charles Leclerc e Lewis Hamilton.
L’inglese ha sfoggiato una maglia da antologia nei box del circuito toscano mentre impazza il gossip che lo vorrebbe in love con la cantante Raye. Meno male che il buon Leo Turrini ci riporta all’essenza del mondo in rosso con qualche simpatica frecciata dall’alto della sua verve ed esperienza.
- Ferrari: approvata la nuova sospensione posteriore
- Ferrari: e non finisce qui, in arrivo altro aggiornamento
- Hamilton: il gossip con Raye e il look sfoggiato al Mugello
- La frecciata di Leo Turrini
Ferrari: approvata la nuova sospensione posteriore
Un check positivo, si va a Spa con qualcosa in meno sul cronometro e qualcosa in più nel manico. Anzi nel retrotreno. E’ quello che emerge dall’ambiente Ferrari dopo la due giorni di test al Mugello in cui è stata provata, specie nella giornata di giovedì, la tanto attesa nuova sospensione che unita al fondo che ha esordito in Austria dovrebbe far compiere un ulteriore passo in avanti alla SF-25.
Charles Leclerc al mattino e Lewis Hamilton nel pomeriggio si sono alternati al volante della rossa per dividere i 38 giri programmati (19 tornate a testa). Oltre alle SF-25, è scesa in pista, sia mercoledì che giovedì, anche la SF-23, l’auto che ha partecipato al campionato di Formula 1 nel 2023, guidata dai pilota di riserva, Guanyu Zhou e Antonio Giovinazzi oltre che da Antonio Fuoco che per la squadra di Formula 1 svolge le prove al simulatore
Il lavoro è stato supervisionato da Loic Serra, direttore tecnico della Scuderia. Di fatti il suo primo vero intervento sulla monoposto che, come ricordato dallo stesso Vasseur in più di un’occasione, nasce nel progetto originale di Enrico Cardile poi nel mezzo della scorsa stagione andato via verso Aston Martin. La nuova specifica adotta uno schema pull-rod rivisto, con una geometria differente del triangolo superiore e un nuovo punto di attacco alla scatola del cambio.
Ferrari: e non finisce qui, in arrivo altro aggiornamento
La nuova sospensione posteriore, abbinate al fondo introdotto dal team in Austria, dovrebbe consentire alla Ferrari di adottare configurazioni di assetto più aggressive nella seconda metà della stagione. Ma la modifica alle sospensioni potrebbe non essere l’ultimo importante aggiornamento nella stagione in corso. Con l’obiettivo, dichiarato o meno, di avvicinare le McLaren, provare a batterle e magari portare a casa qualche vittoria per non rimanere a bocca asciutta in questo 2025 finora così deludente dopo metà stagione.
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, la Ferrari starebbe lavorando a una piccola modifica al servosterzo, che dovrebbe essere completata in tempo per il weekend del Gran Premio d’Ungheria, in programma dall’1 al 3 agosto, l’ultima gara prima della seconda estiva. Questo dopo che Hamilton e Leclerc hanno espresso preoccupazione per la precisione dello sterzo e la loro fiducia nella stabilità della parte anteriore della vettura nelle curve veloci di Silverstone.
Hamilton: il gossip con Raye e il look sfoggiato al Mugello
In mancanza di dichiarazioni ufficiali da parte del team e dei piloti, ci si deve accontentare dell’ufficio facce. Quelle percepite, rubate e intraviste al Mugello tra una prova e l’altra. Sempre molto sorridente e disponibile Charles Leclerc, che a 10 anni di distanza ha ricordato Jules Bianchi, voglioso di rifarsi in Belgio dopo la domenica da horror vissuta a Silverstone. Sempre glamour invece Hamilton. Da sempre maestro di stile con i suoi outfit ricercati e mai banali.
Lewis si è presentato al Mugello con un look davvero particolare, quasi da turista in vacanza in Toscana. Occhialini da sole con montatura bianca, cappellino alla pescatora e maglia non proprio regolamentare Ferrari, per essere eufemistici. Il tutto mentre impazza il gossip di una relazione, l’ennesima che gli viene attribuita, con la cantante Raye.
Gli indizi sui due sono diversi. Hamilton è stato visto al concerto che Raye ha tenuto a margine del Gran Premio di Silverstone. La cantante stessa è stata ospite del box Ferrari durante il week end di gara. E ancora Hamilton e Raye hanno partecipato insieme alla premiere del film F1, uscito nelle scorse settimane al cinema, con Brad Pitt come protagonista. Insomma tre indizi fanno una prova. Se son rose…
La frecciata di Leo Turrini
Tra le tante voci che hanno commentato questo test mascherato da filiming day, o viceversa, c’è quella di Leo Turrini. Il decano dei giornalisti di F1, grande esperto delle cose Ferrari, nel suo blog ha espresso qualche commento come al solito tra il serio e il faceto, come “Se sei ferrarista vero, non accetti che la stagione vada in archivio così. Quindi ti auguri che la misteriosa sospensione garantisca, che ne so, due o tre vittorie. Che diamine, hanno vinto pure la Red Bull e la Mercedes”.
E poi l’annosa questione del destino di Vasseur che per Turrini deve essere slegato all’andamento della nuova sospensione, del nuovo fondo, della stagione che resta da correre: “Da primavera 2014 a gennaio 2023 in Ferrari abbiamo avuto cinque team principal. Cinque. Roba degna della panchina del Palermo di Zamparini. Risultati? Zero virgola zero. Evidentemente non tutto il problema sta lì, nella identità del capo del reparto corse. L’ho sempre sospettato, magari ci sono arrivati pure quelli che pretendevano lo scalpo di Domenicali, di Mattiacci, di Arrivabene, di Binotto…”