Vince Charles Leclerc, la Ferrari torna alla vittoria. Al termine di una gara da batticuore il popolo delle Rosse può esultare per un successo che mancava da oltre un anno. Un successo conquistato con sofferenza, vista la grande rimonta di Hamilton nel finale. A podio anche Bottas, quindi Vettel (determinante per far da tappo a Hamilton) e un ottimo quinto posto per Albon, al debutto con la Red Bull. A punti anche Perez, Kvyat, Hulkenberg, Gasly e Stroll. Che peccato per Giovinazzi, fuori nel finale quando era nono.
Le pagelle del Gp del Belgio
Leclerc 10 – Primo successo in carriera, primo successo della Ferrari dopo un anno e più di digiuno: un predestinato
Vettel 8 – Chiude quarto, ma di fatto blinda il successo di Leclerc con quei due giri in cui riesce a far da tappo ad Hamilton. Campione vero
Hamilton 7 – Ci prova fino alla fine, mettendo paura a Leclerc e ai ferraristi: alla fine, però, anche lui deve inchinarsi alla Ferrari
Verstappen 4 – La sua corsa finisce dopo pochi metri ed è una delusione soprattutto per la marea di tifosi olandesi a Spa per incitarlo
Gp Belgio, ordine d’arrivo: 1. Leclerc; 2. Hamilton; 3. Bottas; 4. Vettel; 5. Albon; 6. Perez; 7. Kvyat; 8. Hulkenberg; 9. Gasly; 10. Stroll. Peccato per Giovinazzi, a muro nel finale quando era in zona punti. Tutto ok, comunque, le condizioni del pilota italiano
Leclerc è il più giovane vincitore di sempre alla guida delle Rosse. Via radio la dedica a un amico che non c’è più: Anthoine Hubert
HA VINTO LECLERC! HA VINTO LECLERC! HA VINTO LECLERC! HA VINTO LA FERRARI, FINALMENTE
ULTIMO GIRO! Leclerc deve resistere, meno di 4 km al traguardo! Hamilton non riesce a scendere sotto il secondo e ad azionare il DRS! A muro Giovinazzi, brutto incidente per il pugliese
Giro 43 – Un secondo mezzo di vantaggio per Leclerc, che perde tantissimo nella parte centrale. Ma è iniziato l’ultimo giro!
Giro 42 – Due giri al termine e Hamilton è a due secondi da Leclerc, finale drammatico in volata!
Giro 41 – C’è anche il gruppone dei doppiati davanti a Leclerc, che ha meno di tre secondi di vantaggio. Ma mancano meno di tre giri
Giro 40 – Diminuisce il vantaggio di Leclerc, ma manca sempre meno al termine: 4” da gestire per il pilota della Ferrari
5 GIRI AL TERMINE! LA CLASSIFICA: 1. Leclerc: 2. Hamilton; 3. Bottas; 4. Vettel; 5. Norris; 6. Perez; 7. Albon; 8. Kvyat; 9. Giovinazzi; 10. Ricciardo
Giro 38 – Sette i decimi guadagnati da Hamilton nell’ultimo giro, continua a spingere l’inglese: Leclerc dovrà soffrire fino all’ultimo, al momento ha 5”6 di vantaggio
Giro 37 – Giro veloce di Vettel, che però è lontanissimo da Bottas e dal terzo posto. Leclerc ha ora 6” su Hamilton
Giro 36 – Hamilton recupera qualche decimo: 6”6, comunque, il margine di Leclerc nei suoi confronti
Giro 35 – Resiste Leclerc e anzi allunga! Sette secondi di vantaggio per il ferrarista su Hamilton!
Giro 34 – Vettel rientra ai box! Proverà a recuperare negli ultimi giri con gomma nuova, il tedesco girava troppo lentamente
Giro 33 – Leclerc e Hamilton girano sugli stessi tempi, mentre Vettel ora deve guardarsi da Bottas
Giro 32 – Nonostante la strenua resistenza del tedesco, Hamilton riesce a passare Vettel all’esterno! Leclerc deve gestire ora sei secondi e più di vantaggio sull’inglese
Giro 31 – Vettel mantiene dietro Hamilton e Leclerc può scappar via! Sei secondi di vantaggio per il monegasco, mentre Bottas sta piombando su Vettel e Hamilton
Giro 30 – Vettel deve fare da “tappo” ad Hamilton, questa almeno è l’indicazione dai box per lui. Il tedesco sembra in difficoltà, le gomme sono molto usurate, ma riesce comunque a tenere dietro l’inglese: Leclerc ha 5”3 sull’inglese
15 GIRI AL TERMINE! LA CLASSIFICA: 1. Leclerc; 2. Vettel; 3. Hamilton; 4. Bottas; 5. Norris; 6. Giovinazzi; 7. Perez; 8. Ricciardo; 9. Grosjean; 10. Gasly
Giro 28 – Leclerc ha già guadagnato 2 secondi su Vettel, che però gira lentissimo: Hamilton è a 2 secondi dal ferrarista
Giro 27 – Indicazione dal box Ferrari per Vettel: “Lascia passare Leclerc”. E il tedesco obbedisce, Charles nuovo leader della gara
Giro 26 – Leclerc a 1”2 da Vettel, spinge Hamilton che è a meno di 6 secondi da Leclerc. Giro veloce, intanto, per Bottas
Giro 25 – Leclerc si avvicina a Vettel: 2”1 di ritardo. Hamilton però spinge e fa il giro veloce: è a 6”5 dal monegasco
Giro 24 – Si ferma anche Bottas, che rientra in quarta posizione. Le due Ferrari tornano avanti, con Vettel che ha 2”9 su Leclerc, subito autore del giro veloce con gomma nuova
Giro 23 – Perde un’eternità Hamilton, 3”6 solo per il cambio gomme! Bottas ora guida con 3”5 su Vettel, poi Leclerc e quindi Lewis
Giro 22 – Cambio gomme per Leclerc, che completa l’operazione in 2”4 e rientra in quarta posizione, a 14 secondi da Hamilton. Anche l’inglese richiamato ai box al termine del giro
Giro 21 – Vettel continua a guadagnare, è a meno di 7” da Bottas. Stabile sui 4 secondi il vantaggio di Leclerc su Hamilton
Giro 20 – Leclerc ha 4”2 di vantaggio su Hamilton, che a sua volta ne ha 4”1 su Bottas. Da dietro irrompe Vettel, a soli 8” dal finlandese
STANDING OVATION DEI TIFOSI SULLE TRIBUNE PER HUBERT: IL PILOTA FRANCESE AVEVA SCELTO IL NUMERO 19
Giro 19 – Vettel rischia di ritrovarsi in testa dopo le soste, il margine di Leclerc e degli altri nei suoi confronti è troppo ristretto. E il tedesco continua a guadagnare a ogni tornata
Giro 18 – Giro veloce per Vettel che guadagna addirittura un secondo anche su Leclerc
Giro 17 – Non rientrano Leclerc ed Hamilton, al momento sono 16 i secondi tra l’inglese e Vettel che sta spingendo tantissimo con gomma nuova
Giro 16 – Vettel ai box! Gomma gialla per il tedesco, Hamilton può spingere per tentare il sorpasso. Il tedesco rientra in quinta posizione, alle spalle di Norris
Giro 15 – Leclerc scende sotto il muro dell’1’49”, mentre Giovinazzi passa Magnussen e irrompe in zona punti approfittando del pit stop di Gasly
30 GIRI AL TERMINE! Le Ferrari allungano, ecco la situazione: 1. Leclerc; 2. Vettel; 3. Hamilton; 4. Bottas; 5. Norris; 6. Grosjean; 7. Perez; 8. Gasly; 9. Stroll; 10. Kvyat; 12. Giovinazzi
Giro 13 – Incredibile, Vestappen non accusa nessuno per l’incidente e fa mea culpa: “La responsabilità è mia”. Leclerc si riprende il giro veloce
Giro 12 – Leclerc fa il giro veloce ma Hamilton fa meglio di lui: resiste comunque Vettel, che ha 1”1 di vantaggio sull’inglese (e 2”6 di ritardo dal compagno di scuderia)
Giro 11 – Bella gara di Perez che passa Magnussen e si porta in settima posizione. Sempre un secondo tra Vettel e Hamilton, che sta spingendo come un forsennato
Giro 10 – Bloccaggio e fuori pista controllato per Leclerc, che rientra sul tracciato senza problemi ma si becca un “warning”. Intanto Hamilton è a un secondo da Vettel
Giro 9 – La risposta di Hamilton: mentre Leclerc rifà il giro veloce, Lewis guadagna mezzo secondo su Vettel portandosi a 1”3 dal tedesco
Giro 8 – Le Ferrari volano! Giro veloce per Vettel, che porta a 1”8 il suo vantaggio sull’inglese della Mercedes
Giro 7 – Ancora Leclerc! Il monegasco ha 1”8 su Vettel, che allunga su Hamilton. In quinta posizione Norris, poi Grosjean, Magnussen, Perez, Gasly e Stroll. Dodicesimo Giovinazzi
Giro 6 – Giro veloce di Leclerc che prende il largo: 1”5 guadagnato su Vettel. Rassicurante anche il vantaggio del tedesco sulle Mercedes, superiore al secondo
Giro 5 – Si riparte! Doppio bloccaggio per Vettel, che riesce tuttavia a mantenere la posizione su Hamilton
Giro 4 – Contrordine: safety car ancora in pista proprio a causa dell’incidente di Sainz
Giro 3 – La safety car rientrerà ai box al termine del giro, finisce invece la gara di Sainz finito fuori pista
Giro 2 – Raikkonen sostituisce l’anteriore e riparte, ma in penultima posizione
Giro 1 – Piloti in fila lentamente dietro la vettura di sicurezza, le due Ferrari davanti alle Mercedes. Delusione per Verstappen e per i 50mila tifosi olandesi accorsi a Spa per sostenerlo
PARTITI!!! Leclerc mantiene la vetta, Hamilton passa Vettel che poi però riguadagna la posizione! Contatto Verstappen-Raikkonen, l’olandese è fuori! Safety car in pista
Inizia il giro di ricognizione, tra pochi istanti prenderà il via la corsa
Meno di cinque minuti al via: arrivano conferme sul fatto che non dovrebbe piovere durante la gara
Dieci minuti alla partenza del Gran Premio del Belgio!
MOMENTO TOCCANTE! Tutti i piloti, gli ingegneri, i tecnici e i commissari in pista ricordano Hubert osservando riuniti un minuto di silenzio
Venti minuti al via, i piloti alle prese con le interviste pre gara: Bottas si dice fiducioso, il suo manager Toto Wolff invece sembra meno ottimista
Tra i penalizzati purtroppo c’è Giovinazzi, che in mattinata ha dovuto sostituire la sua power unit in seguito a un guasto emerso durante le qualifiche: il pilota pugliese costretto a partire in fondo allo schieramento
Vetture in pista, quaranta minuti all’inizio del Gp del Belgio!
Come spesso succede in Belgio, una variabile importante di cui tener conto è rappresentata dalla pioggia. In mattinata ha piovuto per alcuni minuti, per la gara invece le previsioni parlano di corsa asciutta. Rispetto a ieri, comunque, è diminuita di molto la temperatura: ben 10 gradi. Con queste condizioni, secondo gli esperti, le Ferrari dovrebbero trarre un piccolo vantaggio
Amici di Virgilio, benvenuti alla diretta live del Gran Premio del Belgio a Spa, prova numero 13 del Mondiale di Formula 1. C’è grande attesa tra gli appassionati per la prima fila tutta Ferrari, con Leclerc in pole e Vettel secondo: ce la faranno le Rosse a conquistare la prima vittoria in questa tribolata stagione? Hamilton e Bottas non hanno alcuna intenzione di concedere spazio, ma occhio anche a Verstappen: l’olandese a Spa gioca letteralmente in casa. Ecco la griglia di partenza.
Gp del Belgio, la griglia di partenza
Prima fila tutta Ferrari, seconda fila tutta Mercedes, quindi Verstappen e l’Alfa Romeo di Raikkonen in terza: chi la spunterà al termine del tour tra i lunghi rettilinei e le spettacolari curve dello storico tracciato belga? Questo il dettaglio della starting grid, rivoluzionata rispetto alle qualifiche da alcune penalizzazioni: 1. Leclerc (Ferrari); 2. Vettel (Ferrari); 3. Hamilton (Mercedes); 4. Bottas (Mercedes); 5. Verstappen (Red Bull); 6. Raikkonen (Alfa Romeo); 7. Perez (Racing Point); 8. Magnussen (Haas); 9. Grosjean (Haas); 10. Norris (McLaren); 11. Ricciardo (Renault); 12. Hulkenberg (Renault); 13. Gasly (Toro Rosso); 14. Russell (Williams); 15. Kubica (Williams); 16. Sainz (McLaren); 17. Stroll (Racing Point); 18. Albon (Red Bull); 19. Kvyat (Toro Rosso); 20. Giovinazzi (Alfa Romeo).
Gp del Belgio, il dramma di Hubert
Dolore ed emozione in ricordo di Anthoine Hubert: il drammatico incidente costato la vita al pilota francese di F2 non ha lasciato indifferenti i piloti di Formula 1 e gli stessi appassionati attesi oggi tra le tribune del circuito belga. Dopo le manifestazioni di cordoglio della Ferrari e della stessa F1, oggi sono in programma altre iniziative: un minuto di silenzio prima della gara di F3, ma soprattutto un ricordo-tributo al pilota francese da parte degli stessi piloti di F1, che alle 14.53 si schiereranno sulla linea del traguardo uniti in sua memoria. Al giro numero 19, il numero scelto da Hubert, i tifosi in tribuna si alzeranno in piedi per una standing ovation nei suoi confronti. Annullata, ovviamente, la gara di F2. C’è un altro pilota che lotta dopo il terribile incidente di ieri: è Juan Manuel Correa, statunitense, che ha centrato in pieno la vettura di Hubert e che è stato operato alle gambe a Liegi.
F1, la situazione in classifica
La situazione nella classifica piloti della F1 2019 vede in testa il britannico Lewis Hamilton su Mercedes che ha totalizzato finora 250 punti, frutto di 8 vittorie sui 12 gran premi fin qui disputati. Al secondo posto c’è il suo compagno di squadra il finlandese Valtteri Bottas con 188 punti, tallonato dall’olandese Max Verstappen su Red Bull che di punti ne ha 181. I due ferraristi occupano il quarto e il quinto posto: Seb Vettel ha 155 punti, mentre Charles LeClerc ne ha 132 punti. Nella classifica costruttori domina la Mercedes che ha quasi sempre vinto i gran premi con 438 punti, seguita a grande distanza dalla Ferrari con 288 e dalla Red Bull con 244.
Caratteristiche del gran premio del Belgio, circuito di Spa
Il gran premio di Belgio si disputa sul circuito di Spa, situato nella località di Spa-Francorchamps. Il tracciato misura 7,011 km (è il circuito più lungo del Mondiale) e i piloti dovranno percorrerlo per 44 giri: in totale la lunghezza da percorrere è di 308,5km. Il circuito di Spa si trova nelle Ardenne su un terreno non completamente piatto e anzi le irregolarità del fondo sono una delle caratteristiche salienti. Questo circuito è praticamente da sempre nel calendario della F1 ad eccezione di un breve periodo durante gli anni 80 quando fu sostituito da Zolder per motivi di sicurezza. Spa è infatti uno dei tracciati più veloci dell’intero circus e ci sono voluti molteplici interventi per renderlo più sicuro. Ci sono 19 curve (10 a sinistra e 9 a destra) alcune delle quali da percorrere con l’acceleratore al massimo: su tutte la temibile Eau Rouge-Raidillon, una velocissima e ripida combinazione di curve destra-sinistra in salita (in 240 metri di pista si affronta un dislivello di 24 metri considerata la più bella del mondo. E poi ancora la curva secca della Source oppure la chicane del Bus-stop nomi che fanno ormai parte della storia della F1. Oltre alla grande velocità e ai sali-scendi attenzione al meteo che spesso ha condizionato l’andamento della gara.
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