La prima stagione da rookie in Formula Uno non è stata esaltante per Mick Schumacher. Il pilota tedesco della Haas aveva da apprendere parecchie cose del circus e dall’altra parte la vettura messa a disposizone non era certo tra le più performanti.
Tuttavia il pilota, figlio d’arte, è riuscito comunque a conquistare per due volte l’accesso in Q2, a Le Castellet (poi a muro) e in Turchia. Il dato sicuramente eloquente è il divario con Mazepin, suo compagno di squadra, annichilito sia in qualifica che in gara praticamente per tutto il campionato.
Proprio Mick Schumacher, ha raccontato la sua prima esperienza nel Circus.
“In Formula 1 c’è un’innovazione continua – ha detto Mick a GPFans. Ci sono tante cose nuove da costruire, è un qualcosa che mi interessa davvero. Quindi per riassumere in poche parole: amo questo sport. Gli elogi nei miei confronti hanno sicuramente contribuito a migliorare, sono stati una spinta per me. Posso solo dire grazie a tutti coloro che spendono belle parole su di me, significa davvero molto e vuole dire che si accorgono di quello che sto facendo. Ovviamente, faccio quello che faccio solo per me stesso e non per gratificare qualcuno: corro perché amo farlo. Mi piace essere qui e lavorare con persone fantastiche, ci sono delle menti geniali”.