Carlos Sainz manda un chiaro messaggio alla Ferrari. Il pilota spagnolo, dopo un inizio di stagione in sordina, si sta sempre più giocando le sue carte anche nel confronto interno con Charles Leclerc. E in un’intervista a ‘Repubblica’ si dice fiducioso sul prosieguo della sua avventura a Maranello (il suo contratto attualmente scade nel 2022).
“Sarà il tempo a parlare. Ma se continuo a lavorare come ho fatto finora, se con il tempo miglioro sempre più, sono convinto che tutto saremo contenti”, ha spiegato lo spagnolo ex Renault e McLaren.
Sainz ha anche fatto chiarezza sul suo approccio con i media, molto meno scanzonato rispetti ai tempi della McLaren: “Anche quando sono davanti alle telecamere sto lavorando. Voglio mantenere la concentrazione e forse mi dimentico di sorridere un po’ di più. Quando fai questo lavoro devi reggere la pressione. Sui social mi seguono quasi tre milioni di persone. Mi sento responsabile verso di loro e voglio dare il buon esempio”.
Il pilota Ferrari, poi, si è soffermato sul grande equilibrio che la Formula 1 sta presentando in questa stagione, tra Mercedes e Red Bull da un lato e tra le pretendenti al terzo posto mondiale dall’altro. “Siamo tutti dentro il mezzo secondo, dal migliore al peggiore. Quando i distacchi sono così risicati, è anche difficile capire chi sia il più forte. Schumacher, invece, faceva la differenza. Anche per me in Ferrari è un riferimento essenziale”, ha rivelato Sainz.