Commentando la gara di oggi, il team principal della Mercedes Toto Wolff ha utilizzato una metafora calcistica: “Abbiamo subìto il 2 a 0, ma come l’Austria contro l’Italia non molliamo fino alla fine. Red Bull? Loro hanno sviluppato meglio di noi la loro monoposto, sia nel motore sia nell’aerodinamica. Max L’uomo da battere? Attualmente sì”.
Il numero uno della Mercedes ha anche attaccato la Red Bull sul motore: “Ne hanno uno nuovo e si vede che va forte. Si vede anche con Gasly e Tsunoda, riguardo a quello c’è un regolamento che dice che non si può sviluppare. Si posso fare solo cose per l’affidabilità. Normalmente però non deve esserci più potenza”.