Il Gp di Spagna doveva essere una tappa importante per verificare gli sviluppi delle vetture, con due squadre più di altre sotto esame: Mercedes e Ferrari. Il risultato è stato completamente diverso. La casa automobilistica tedesca ha conquistato il podio dietro al solito Max Verstappen con Lewis Hamilton e George Russell. “Considerato che il Montmelò doveva essere la prova del progetto, Mercedes ha dimostrato che il suo è valido. Nonostante sia stato difficile superare, quindi onore a Russell per la sua rimonta dalla 12esima posizione. C’è ancora qualcosa da migliorare, come la comunicazione per evitare problemi e contatti come quello avvenuto in qualifica, ma questa vettura aveva un buon passo gara. Ora Aston Martin deve stare attenta…” ha dichiarato Marco Cangelli (direttore di Tribuna Sport) a Motors2U.
Chi invece ha particolarmente deluso fino a questo momento, è stata – senza dubbio – la casa di Maranello, con la “nuova” SF-23 che ha presentato numerose problematiche. “Penso stiano già pensando al prossimo anno – afferma Cangelli – La cosa migliore per loro è accantonare la macchina e pensare al 2024 puntando a diventare seconda forza del mondiale, anche perché credo che fino al cambio regolamentare sarà Red Bull a dominare”. Il direttore di Tribuna sport sottolinea poi come “il problema della Ferrari è l’affidabilità, il non capire i problemi che affliggono una monoposto è squalificante. Si conferma ancora una macchina veloce sul giro secco, ma a fronte del passo gara va in difficoltà”.