Si complicano i piani del Cile in ottica qualificazione ai Mondiali 2022: nella notte italiana la formazione allenata da Lasarte Arrospide ha perso al “San Carlos de Apoquindo” contro l’Ecuador subendo il sorpasso in classifica di Perù e Colombia.
Si ferma a tre la striscia di vittorie consecutive della Nazionale cilena, che negli scorsi turni di qualificazione aveva battuto il Paraguay (in casa e fuori) e il Venezuela. La sconfitta delle ultime ore, comunque, è pesante non solo per il risultato finale.
Dietro allo 0-2 maturato tra primo e secondo tempo e che ha visto segnare Estupinan e Caicedo ci sono rabbia e nervosismo: persino lacrime, quelle di Arturo Vidal, protagonista del match per un solo quarto d’ora.
Il centrocampista dell’Inter si è reso suo malgrado autore di un epidosio che ha fatto il giro dei social, tanto è stata forte l’immagine consegnata.
E’ il 14′, l’Ecuador è già in vantaggio: c’è una palla aerea contesa, a prenderla vanno, sfidandosi, lo stesso Vidal e Felix Torres Caicedo, difensore del Santos Laguna. Uno con il piede, l’altro con la testa.
Ne esce un tentativo maldestro e acrobatico del cileno di prendere un pallone impossibile, salvo poi sfiorare (solo, fortunatamente) il viso dell’avversario con i tacchetti.
Rapallini, arbitro del match, non ci pensa due volte ed estrae il cartellino rosso: non c’è cattiveria, però, nel fallo. Vidal si scusa subito, abbraccia l’arbitro e scoppia in lacrime lasciando il terreno di gioco.
Un fallo shock che gli costa caro, lasciando i suoi in dieci uomini per quasi tutta la partita che riserva una brutta notizia per i tifosi dell’Inter e per Simone Inzaghi.
Poco dopo la mezz’ora Alexis Sanchez è stato costretto a chiedere la sostituzione per un problema muscolare: le sue condizioni verranno chiaramente valutate in seguito.