Dopo un’Olimpiade da protagonista, Simone Fontecchio ha cambiato squadra, ma non è tornato in Italia.
Da Berlino l’ala pescarese si è trasferita da Berlino al Baskonia, avversario di Milano nella seconda giornata dell’Eurolega.
Intervistato da ‘La Gazzetta dello Sport’ l’ex di turno ha spiegato la propria scelta e ha presentato la gara in programma alla “Buesa Arena”.
“Avevo ancora due anni di contratto a Berlino, con la possibilità di liberarmi ogni estate. È arrivata l’offerta di Vitoria, un club importante, tra i fondatori della Eurolega, e mi ha fatto piacere. Non è stato facile lasciare Berlino, perché lì mi sono trovato subito bene, abbiamo vinto il campionato, ma sentivo di dovere fare un passo in avanti nella mia carriera. Poi Polonara mi ha convinto parlandomi bene del club per tutta l’estate”.
“Contro Milano sarà una sfida avvincente e accattivante. Ogni voglia che gioco contro Milano mi fa piacere vedere tante persone con cui sono stato molto bene nei tre anni passati lì. Giocando in casa dobbiamo cercare di vincere ma non sarà facile, perché di fronte avremo una delle squadre migliori dell’Eurolega, forte fisicamente e mentalmente, costruita per vincere il torneo. Alla prima col Cska ha subito mostrato il suo valore”.
Infine un pronostico sull’Eurolega e il punto sui primi mesi nei Paesi Baschi: “Sotto l’aspetto individuale spero di continuare il percorso di crescita e di aiutare la squadra in un contesto più difficile. Mi servirà tempo per finire di ambientarmi. L’asticella si è alzata per me, ma anche per tutto il torneo: si sono rinforzate un po’ tutte, mi aspetto un’Eurolega ancor più complicata e competitiva e quindi anche molto divertente da giocare e da guardare. Col Baskonia lotteremo per arrivare ai playoff. Le favorite? Le stesse di un anno fa. Efes, Barcellona, Milano, Cska, Real Madrid, Fenerbahce”.