Reduce dalla seconda sconfitta delle ultime tre uscite, il Genoa (terz’ultimo in classifica) è chiamato quanto prima a conquistare dei punti per allontanarsi dalle zone pericolose della graduatoria.
Con questo scopo, i rossoblù scenderanno in campo domani pomeriggio contro lo Spezia, avversario contro il quale Davide Ballardini si augura di vedere un atteggiamento diverso da parte dei suoi giocatori.
“È necessario che il Genoa sappia che deve lottare, giocare, aggredire e ha il dovere di avere un atteggiamento da squadra che lotta su ogni pallone dal primo all’ultimo minuto” ha esordito in conferenza stampa il tecnico dei liguri.
“Non recuperiamo nessuno saremo gli stessi di Torino senza Fares. Ma dovremo avere un atteggiamento diverso. Bisognerà essere una squadra aggressiva che cerca col gioco ma anche con la pressione di mettere in difficoltà gli avversari. Se non hai questo atteggiamento, se non sei aggressivo dopo diventa tutto più difficile”.
Ballardini ha poi parlato di quello che è stato il punto debole finora della compagine genoana, vale a dire la difesa.
“Non è mai l’errore di un singolo che poi, per me, è la squadra. La squadra maschera, aiuta e anche corregge l’errore individuale. Se noi come squadra non abbiamo quell’attenzione, quella solidità, quella chiarezza che serve, poi dopo il singolo va in difficoltà e ci può stare che faccia l’errore”.