In un’intervista raccolta dalla rivista Panenka, Olivier Giroud ha risposto così ad alcune critiche: “Ho capito che non potrò arrivare a piacere a tutti. Non posso fare le giocate di fantasia di Kylian, non prendo palla per dribblare tutti gli avversari come Neymar, né sono una macchina da gol come Ronaldo. Ci provo e posso giocare da Giroud. E questo è molto”.
Giroud si difende: “Tutti mi ricordano che non ho segnato un gol al Mondiale, ma sono il secondo miglior marcatore nella storia della Francia. Posso sempre dire di essere stato il numero 9 campione del mondo. Alla fine ho sempre tenuto ho la bocca chiusa”.
Giroud ha chiuso l’intervista con un ricordo: “L’allenatore del Grenoble mi ha detto che non avevo nemmeno le qualità per giocare in Ligue 2. Potrei citare molti compagni che erano migliori e non sono diventati professionisti. Non ero uno dei quelli buoni, ho dovuto sopportare tante risate a mie spese e alla fine non mi è andata male”.