Il 70enne allenatore bosniaco Vahid Halihodzic non riesce a dimenticare l’esonero che non gli ha permesso di guidare il Marocco nel Mondiale: “Sono felice che la squadra abbia ottenuto un gran piazzamento, ma ciò non cancella la mia amarezza; mi hanno tolto l’orgoglio, non li posso perdonare. Essere presente al Mondiale avrebbe chiuso nel modo migliore la carriera” spiega al portale croato tportal.hr.
Già quando dirigeva Costa d’Avorio e Giappone, il vincitore di una Coppa Campioni continentale alla guida del Raja Casablanca, fu esonerato dopo la qualificazione: la sua unica esperienza iridata è così stata quella con l’Algeria, che fu eliminata nei Mondiali in Brasile dalla Germania poi vincitrice del torneo ai supplementari.