Scorrendo Instagram, la storia di chi è oggi Natalia e di come sia stata cresciuta viene ordinato con le immagini – emozionanti e familiari – più vicine a descriverla. Natalia compie 18 anni, senza suo padre Kobe e sua sorella Gianna Maria, scomparsi tragicamente. Ma ha una madre che la ama, Vanessa, e due sorelle che le sono accanto. Nel bene e nel male, come nelle intenzioni di ogni famiglia e come ne sono stati capaci loro, sopraffatte dal dolore e dall’urgenza di capire.
Perché le vicende giudiziarie scaturite dall’incidente che ha strappato alla vita Kobe Bryant, sua figlia e gli altri occupanti dell’elicottero non ha ancora un epilogo definitivo. Rimane la sofferenza accompagnata dagli interrogativi di chi rimane e di cui sono stati testimonianza le parole spese da Vanessa, moglie e madre.
Il toccante messaggio su Instagram dedicato a Natalia da mamma Vanessa
Proprio lei scrive per la sua primogenita, Natalia:
“Cara Natalia, Buon compleanno! Mamma e papà sono così orgogliosi della giovane donna che sei. Hai mostrato tanta forza e grazia durante l’anno più difficile della nostra vita. Grazie per essere intervenuto per aiutarmi con le tue sorelline. Sei una sorella maggiore così incredibile e un bellissimo esempio per così tante persone. Grazie per essere gentile, educato e gentile in tutto ciò che fai. Non hai idea di quanto siano felici e orgogliosi mamma e papà di nostra figlia. Ti amiamo sempre e per sempre, per sempre e sempre. Buon 18 ° compleanno alla nostra primogenita, Natalia, la nostra principessa! Ama sempre, Mamma, papà, Gigi, BB e Koko”.
Sono le parole scelte dalla stessa, giovane donna che ha ridiscusso, ancora una volta, le sue priorità e il suo equilibrio, travolta dalla duplice tragedia che ha colpito lei e la sua famiglia: la perdita di Kobe e della sua Gigi, nel rovinoso schianto di Calabasas, in California, trasformando una domenica mattina che sarebbe dovuta essere di gioia, sport e serenità in una giornata dalle conseguenze irreversibili.
L’addio a Kobe Bryant e a sua figlia Gigi
Vanessa Bryant ha seguito i funerali, è intervenuta nella commovente commemorazione del 24 febbraio, presso lo Staples Center a Los Angeles, in cui si sono riunite personalità dello sport, amici e ammiratori di Kobe e della sua solare visione della vita. Un uomo generoso, di estremo talento e che ha legato il proprio successo a chi non aveva mai ricevuto nulla. E che non ha mai dimenticato il suo passato, i momenti complicati e quella gioia, quella spensieratezza che aveva vissuto anche in Italia e che lo aveva portato a dire di avere un cuore italiano.
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