“Mister ma di cosa stiamo parlando? Quali contropiede? In possesso palla sappiamo sempre cosa fare, giochiamo a memoria. Menomale che gli avversari ci temono più di chi vede le partite, sento delle assurdità”. La lite in tv su Sky tra Antonio Conte e Fabio Capello è diventata presto virale. Un botta e risposta a dir poco pepato con il tecnico dell’Inter che ha controbattuto parola su parola alle osservazioni dell’ex tecnico della Juve.
L’ANTIPATIA – Qualcuno è rimasto sorpreso nel vedere tanto livore ma ci sono diversi retroscena che raccontano dell’antipatia tra i due, un rapporto che si ruppe nel 2004 quando Capello era l’allenatore bianconero.
L’EPISODIO – Era la fine della primavera del 2004. Nella rosa della Juventus c’è Antonio Conte, il cui contratto scade proprio nel giugno del 2004. C’è un’opzione per il rinnovo, il giocatore continuerebbe per un’altra stagione prima di smettere, ma Capello si oppone. Conte chiede allora di entrare a far parte dello staff tecnico bianconero ma anche in questo caso Capello dice no.
LO SCONTRO – Da allora ogni volta che c’è stato un incrocio sono volati paroloni. Capello sminuiva i successi di Conte con la Juve (“la A è un campionato poco allenante, in Europa la Juve non vince”) e Conte replicava stizzito: ”Dei suoi anni ricordo non tanto gioco e due scudetti revocati… Le belle Juve che ricordo erano quelle di Trapattoni e Lippi“.
LA POLEMICA – Poi parole ancor più pesanti contro Capello: “Quando parla un guru del calcio italiano, bisogna stare zitti, inchinarsi e dire ‘si’ padrone. Non c’è lui in Serie A e qui sembra che stiamo facendo il torneo amatoriale, un campionato ormai di secondo livello, forse gli dà fastidio che i numeri parlano a mio favore. Certe persone dovrebbero farsi di più gli affari loro, piuttosto che occuparsi di casa degli altri…”.
IL TWEET – Su twitter la lite in tv è gettonatissima. Apre il fuoco Tancredi Palmeri che scrive: “L’appunto di Capello a Conte è inappuntabile, per me ha ragione Fabio Capello. Non dimenticatevi che ci sono vecchie ruggini, Capello è quello che ha terminato la carriera di Conte…”.
LE REAZIONI – Fioccano le reazioni, tra ironia (“Capello ha sempre espresso calcio champagne con le proprie squadre, si può proprio permettere di denigrare le squadre altrui”) e e critiche: “Conte è un permaloso di m…Capello gli dice che fa ripartenze e lui si offende. In realtà i gol sono scaturiti da 3 errori difensivi del Napoli”.
VAI ANTONIO – I tifosi interisti infine contestano Capello ed elogiano Conte: “L’Inter gioca in difesa e contropiede soltanto quando le squadre avversarie la mettono in condizione di giocare così ma l’Inter comincia le partite cercando sempre di dettare i suoi ritmi e andando a pressarli alti e cercando di fare sempre la partita”, oppure: “L’Inter gioca senza centrocampo da due mesi Continuate a dimenticare questo piccolo particolare Inizia sempre pressando alta poi dopo il vantaggio capita che si abbassi. Come succede a qualsiasi squadra, ma dire che è solo contropiede fa ridere”.