Con l’avvento di Sarri, i tifosi del Chelsea stanno tornando a divertirsi. Il gioco dell’ex allenatore del Napoli sta esaltando il pubblico, solitamente esigente, dei Blues. In tanti sono certi che, con Sarri in panchina, il Chelsea possa dominare nuovamente in Premier League. Tuttavia, al momento, il patron Abramovich avrebbe altri progetti in mente. Secondo quanto riportato dal The Sunday Times, il patron del Chelsea starebbe per mettere in vendita il club inglese.
Il numero uno del Chelsea avrebbe dato mandato ad alcuni fidati “consiglieri” di trovare l’acquirente giusto. Si parla di una valutazione del club pari a 2 miliardi di sterline (nel recente passato lo stesso Abramovich avrebbe già rifiutato un’offerta importante). Ancora non è chiaro se il patron russo stia pensando di cedere il 100% del club o solo una quota (come fatto dal Manchester City nel 2015, con la cessione del 13% delle proprie quote azionarie ad un gruppo cinese).
Abramovich ha acquistato il Chelsea nel lontano 2003, per una cifra pari a 140 milioni di sterline. A seguito delle sanzioni politiche imposte dalla Gran Bretagna alla Russia, la “posizione” di Abramovich a Londra non è più solida come nel recente passato. A livello sportivo, il club ha vinto 15 trofei in 15 stagioni (conquistando anche la Champions League nel 2012, il successo più glorioso dell’era Abramovich) ma il magnate russo potrebbe essere arrivato al punto di voler cambiare pagina. Infastidito dalla forza delle due squadre di Manchester e, a livello europeo, dalla superiorità economica del PSG, ecco che l’idea di cedere il Chelsea non sembra tanto “fuori mercato”. Da capire chi si farà avanti per un club che, numeri alla mano, ha un valore decisamente elevato.
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