E’ stata una domenica tragica, per quanti amano il motociclismo: Stelvio Boaretto, veterinario di 59 anni di origine padovana, era impegnato nel Trofeo italiano amatori, categoria 1000 Avanzata quando è rimasto coinvolto in episodio terribile, che non gli ha lasciato scampo.
L’incidente al Mugello: la scomparsa di Stelvio Boaretto
Un incidente di gara spietato che ha visto Boaretto capitolare con altri partecipanti, ma che per lui si è rivelato fatale. Secondo quanto riferisce l’agenzia ANSA, il veterinario è stato soccorso e rianimato in pista dallo staff medico del Mugello e poi trasportato al centro medico del circuito dove è deceduto.
Il cordoglio della FMI per la morte di Boaretto
Federmoto, il promotore del trofeo, e l’Autodromo del Mugello hanno congiuntamente deciso l’interruzione della manifestazione, per la gravità dell’accaduto che ha lasciato sgomenti i presenti e gli addetti ai lavori.
Il presidente Fmi Giovanni Copioli, avvertito dell’incidente, ha dichiarato:
“In questo drammatico momento mi unisco alla famiglia con cordoglio e partecipazione. Una fatalità ci ha privato di un appassionato vero ed ha funestato un Trofeo dove proprio la passione è protagonista”.
Il pilota veterinario: chi era Stelvio Boaretto
Una passione testimoniata anche nelle foto pubblicate dal suo account facebook: Stelvio ha scelto come foto profilo proprio una immagine che lo vede pronto per la pista. Una passione abnorme, totale che al pari di quella per la natura e per gli animali lo animava: non mancano i post sulle sue passioni, il desiderio vitale di apprezzare le emozioni che ne scaturiscono. E che gli amici, i conoscenti e chi lo apprezzava ha voluto tributargli con un pensiero, una dedica sui social.