La nazionale inglese continua la sua marcia a Euro 2020. Il team di Southgate conquista il primo posto nel girone superando di misura la Repubblica Ceca in un match cominciato benissimo e poi controllato con maggiore sofferenza anche nella ripresa. Nonostante il primato nel girone però i tifosi italiano non sembrano ancora preoccuparsi: “Se le partite durassero solo 20 minuti sarebbero i più forti. Peccato per loro che non sia così”.
Il sogno di mercato
La gara dell’Inghilterra è soprattutto l’occasione per vedere all’opera dei giocatori che possono entrare anche nell’ottica di mercato dei club italiani. Tra questi c’è Jack Graelish. Il giocatore dell’Aston Villa è stato richiesto a gran voce dai tifosi inglesi dopo le prime due gare e all’esordio dal primo minuto dimostra tutte le sue qualità. Le sue giocate fanno sognare anche i tifosi italiani, e in particolari quelli della Roma che lo vorrebbero al servizio di Josè Mourinho: “Se servono – dice Mattia – io cento euro per Graelish ce li metto”.
Proprio il giocatore inglese si prende tutti i complimenti dopo la bella prestazione: “Finalmente una chance da titolare per lui, assolutamente meritata. Ora ha la grande possibilità di dimostrare a tutto che giocatore incredibile sia”.
I reali inglesi
Quando c’è di mezzo l’Inghilterra ci sono di mezzo anche i reali, come il principe William in tribuna per assistere alla gara contro la Repubblica Ceca. Ma i commentatori Rai in un paio di occasioni scivolano sulla proverbiale buccia di banana: “Abbiamo visto inquadrato il Principe Harry”, peccato fosse William, concetto peraltro ribadito due volto. L’ottimo De Capitani bene ma non benissimo”. Anche Claudio fa notare lo stesso errore: “Sul principe William scambiato per il fratello, la Rai sta toccando vette altissime”.
Tuta o completo: Berruto fa discutere
A seguire la gara degli Europei tra Inghilterra e Repubblica Ceca c’è anche l’ex ct della nazionale italiana di pallavolo Mauro Berruto che lancia un tema che negli ultimi anni è stato spesso dibattuto anche in Italia: per gli allenatori meglio la tuta o il completo?: “Gli allenatori che vanno in panchina in giacca, cravatta e pochette nel taschino, per quanto mi sforzi, non li capirò davvero mai”. E a chi gli chiede il motivo di questa sua affermazione, risponde: “Non capisco come si possa andare in battaglia con le scarpe di vernice”.