“FC Internazionale Milano comunica che Achraf Hakimi è risultato negativo al tampone effettuato ieri dopo la positività riscontrata dai controlli UEFA prima della partita contro il Borussia Mönchengladbach“. Con queste parole, comunicate ufficialmente attraverso il proprio sito ufficiale, l’Inter accende un piccolo ‘giallo’ attorno alla positività al coronavirus di Hakimi, che a causa dell’esito di due giorni fa ha dovuto saltare l’impegno di Champions League contro i tedeschi.
L’unica soluzione è quella di attendere un ulteriore test del tampone, effettuato nella giornata di oggi. A confermarlo è proprio la società nerazzurra: “Il giocatore, completamente asintomatico, è stato sottoposto oggi a un ulteriore tampone per valutare la sua effettiva situazione“.
Hakimi è stato uno dei giocatori migliori di questa prima parte di stagione dell’Inter. La sua assenza, contro il Borussia Moenchengladbach, si è fatta sentire non poco sulla fascia. L’Inter ora spera che anche il terzo tampone sia negativo, in modo tale da anticipare i tempi di rientro.
Sicura, invece, la negatività di Ashley Young. L’esterno inglese, in ogni caso, non sarà a disposizione di Antonio Conte per la sfida contro il Genoa ma potrebbe puntare sulla trasferta di martedì prossimo in Champions League, con i nerazzurri impegnati in casa dello Shakhtar.
Young, che ha potuto riprendere gli allenamenti individuali ad Appiano Gentile, era risultato positivo nella settimana precedente il derby. Restano quindi da risolvere, in casa Inter, la questione Hakimi e a quella legata al difensore Milan Skriniar, che si trova ancora in Slovacchia.