Inutile nascondersi, per l’Inter, diventa fondamentale la partita di domani sera contro la Juve. Non una partita come le altre, ma il Derby d’Italia, un match ricco come sempre di polemiche, corsi e ricorsi storici e di una rivalità sempre accesa.
Inter, Inzaghi ci crede: contro la Juve può arrivare il risultato
Non sono mancate le critiche dopo la flessione delle ultime giornate. Fino a qualche mese fa i nerazzurri sembrano spediti verso la vittoria dello scudetto, poi qualcosa è cambiato e si è inclinato, dall’eliminazione dalla Champions che ancora fa male al k.o nel derby in campionato da cui è partita la “crisi”. Eppure Inzaghi ha fiducia nei suoi ragazzi: “Il risultato perché le prestazioni non sono mai mancate secondo me. I dati ci dicono che creiamo tanto, nonostante i sette punti in sette partite di campionato. Abbiamo voglia di fare risultato, ma saranno tutte finali con quella di domani la più impegnativa”.
Inter, verso la Juve: il nodo Brozovic
Tra le domande rivolte al tecnico c’è inevitabilmente quella su Marcelo Brozovic. L’assenza del giocatore è pesata e non poco nelle ultime partite dei nerazzurri. Il tecnico però non ha sciolto le riserve: “Tutti sappiamo dell’importanza di Marcelo, ci è mancato, ha lavorato abbastanza bene. Oggi farà intero allenamento come de Vrij, poi vedremo. Sarebbe un recupero importante”. Nelle ultime ore il giocatore ha fatto alcune sedute a parte ma si è anche allenato con il gruppo, una speranza c’è. Inzaghi garantisce anche come stiano bene Barella, nelle ultime settimane al centro di diverse critiche, e gli altri di ritorno dalle Nazionali, Bastoni, Sanchez e Vidal.
Inzaghi, il futuro passa dalla Juve?
Inevitabile che la partita contro la formazione di Allegri possa incidere sul futuro, ovvero sulla conferma o meno di Inzaghi. Il tecnico, come prevedibile non si sbilancia: “È il derby d’Italia, andremo a fare una grandissima partita che incide molto, ma ce ne saranno altre”.
