La pausa per le nazionali è servita davvero molto in casa Inter per mettere a punto una strategia per i prossimi colpi. Con il passaggio di consegne tra Antonio Conte e Simone Inzaghi i nerazzurri si sono garantiti una continuità tecnica sulle orme di un 3-5-2 ormai collaudato. Una mossa molto intelligente a differenza di altre squadre che si sono ritrovate a dover stravolgere completamente la propria rosa (vedi Lazio con Inzaghi-Sarri). A questo punto però le strategie andranno differenziate a seconda dei periodi. Beppe Marotta sta studiando il da farsi, e oltre al mercato degli svincolati prepara almeno un colpo per gennaio (nonostante le smentite del caso) e non meno di tre questa estate.
Inter sul mercato di gennaio, possibile intreccio col Napoli
Un caso interessante riguarda una trattativa che potrebbe legare Inter e Napoli già nella sessione di gennaio. I nerazzurri, dato l’avvio zoppicante di Dumfries, non hanno smesso di seguire l’esterno uruguaiano del Cagliari Nahitan Nandez, che già in estate aveva fatto il diavolo a quattro per poter lasciare la Sardegna. Secondo La Gazzetta dello Sport l‘Inter proverà a riprendere le trattative per il suo passaggio a Milano proponendo un prestito oneroso con diritto di riscatto, “magari alzando la quota del prestito oneroso per posticipare la data del riscatto a giugno 2023”.
Il posto per Nandez verrebbe liberato da Matias Vecino, ormai in rotta con la società per lo scarso utilizzo e desideroso di cambiare squadra. L’uruguaiano verrebbe accolto a braccia aperte dal Napoli di Spalletti, soprattutto nell’ottica di dover trovare un sostituto ad Anguissa a gennaio causa Coppa d’Africa. In questo caso il sacrificato sarebbe lo slovacco Lobotka. Un’operazione, sottolinea la Rosea, che farebbe comodo a tutti.
Inter, tre nomi in lista per giugno
A concentrarsi su questo aspetto è il quotidiano Tuttosport, che fa il punto del lavoro che Marotta e Antonelli stanno impostando in vista del calciomercato estivo. Detto di Andre Onana, portiere 25 enne dell’Ajax col quale ci sarebbe già un accordo (e secondo le indiscrezioni firmerà il contratto coi nerazzurri a febbraio), le intenzioni della società meneghina sono di investire su un esterno e su una punta di movimento. L’esterno risponde al nome di Filip Kostic, erede designato di Perisic sulla corsia di sinistra.
Il serbo, che recentemente si è affidato all’agente Alessandro Lucci, non intende rinnovare il proprio contratto con l‘Eintracht in scadenza nel 2023. Per lui pronta un’offerta di 10 milioni. Per quanto riguarda la punta invece il nome è sempre lo stesso: Giacomo Raspadori, 21enne del Sassuolo protagonista fin qui di un inizio di stagione difficile. Raspadori viene considerato dalla società come la controfigura di Dzeko, un attaccante che potrebbe completarsi perfettamente con le caratteristiche del bosniaco, ma anche con quelle del Toro Lautaro Martinez.
Difficile arrivi in prestito, la sua valutazione è al momento intorno ai 40 milioni di euro, dettati soprattutto dalla giovane età della punta e dalla sua presenza nella rappresentativa Campione d’Europa.
Inter, si monitorano sempre i parametri zero
E qui i nomi sono sempre quelli, con Marotta che ha già dimostrato in passato di essere un mago in questo genere di trattative. Il sogno proibito è quello di Lorenzo Insigne, al quale nella giornata di oggi il Napoli avrebbe dato una sorta di ultimatum: o rinnova entro marzo o addio rinnovo. Un problema questo che potrebbe infuocare la trattativa per il prolungamento e l’Inter sarebbe pronta ad approfittarne.
Gli altri nomi sono quelli di Alexandre Lacazette dell’Arsenal per l’attacco, un giocatore che a zero sarebbe da prendere subito, e Matthias Ginter, 27enne titolarissimo del Gladbach, con quasi 50 presenze in Nazionale tedesca. Difensore centrale o terzino destro, farebbe molto comodo per ampliare le rotazioni difensive di Simone Inzaghi.