Sabato da dimenticare per Jorge Lorenzo: il pilota maiorchino è stato portato via in ambulanza dopo essere caduto alla curva 7 del circuito di Assen nei minuti finali della prima sessione di prove libere, in vista del Gp d’Olanda che si correrà domenica e che non lo vedrà protagonista. Il cinque volte campione del mondo si è infatti fratturato una vertebra: rischia di fermarsi a lungo.
Lo spagnolo della Honda nella caduta ha subito un duro colpo alla schiena, e per precauzione è stato portato in ospedale per radiografie al torace e alla schiena. Lorenzo ha accusato forti dolori alla schiena e al collo e anche difficoltà respiratorie, forse anche a causa di un trauma toracico. Il team manager della Honda Alberto Puig ha detto che “il colpo è stato molto forte, i medici hanno deciso di portarlo in ospedale per effettuare altri accertamenti. Il pilota è cosciente, anche se la botta alla schiena è stata forte. Faceva fatica a respirare. Jorge naturalmente non è contento, ma sono cose che succedono. L’importante adesso è controllare che vada tutto bene, di routine saranno fatti controlli anche agli altri organi vitali”, sono le parole riportate da Sky.
Nel pomeriggio la brutta notizia: Lorenzo ha riportato la frattura della sesta vertebra dorsale, e salterà il resto del weekend olandese. Lo ha riportato il sito ufficiale della MotoGp. Un altro colpo durissimo per il centauro della Honda, e una prima parte di Mondiale totalmente da dimenticare.
L’infortunio sarà da approfondire: il centauro maiorchino rischia di fermarsi per un certo periodo di tempo, fanno sapere dalla clinica mobile. Così il Dottor Zasa sulle condizioni di Lorenzo: “Jorge andrà seguito e curato bene, potrà tornare alla sua attività. Lo aiuterà avere davanti la pausa estiva, magari dopo l’estate potrà tornare in moto, potremo dire di più dopo aver visto le immagini”.
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