Gli stadi senza pubblico acccompagneranno il calcio ancora per qualche settimana, almeno fino al termine di queesta stagione. Una situazione che, secondo Paulo Dybala, da un lato aiuta il gioco.
Intervenuto in diretta su Twitch con lo streamer spagnolo Ibai Llanos, il numero 10 della Juventus ha parlato anche di vantaggi e svantaggi delle gare senza pubblico.
“Aiuta molto il gioco, perché molti calciatori sono motivati dai tifosi, ma altri sentono la pressione, specie quelli più giovani”.
Dybala si è soffermato anche sul rapporto con Cristiano Ronaldo.
“Noi ci alleniamo sempre anche sulle punizioni. Sulla destra toccano a me, dalla sinistra a lui. Una volta volevo battere una punizione, ma mi diceva che era nella sua zona. È totalmente ossessionato. Vuole sempre vincere. Non gli piace perdere e quando succede per due-tre minuti è intrattabile”.
Parole anche per ricordare il celebre quarto di finale di Champions League con il Real Madrid, chiuso da un rigore proprio di CR7 che ha eliminato i bianconeri.
“In quel preciso momento non mi sembrava rigore, per niente. L’arbitro non ebbe dubbi, neanche un secondo. In una situazione così, con la nostra rimonta e con il risultato che serviva al Real…”