Archiviata l’eliminazione dal Mondiale per Club per mano del Real Madrid, la Juventus può ora concentrare tutte le energie sul calciomercato in vista della prossima stagione. Di fatto, arriva il primo colpo targato Damien Comolli: nella notte italiana, subito dopo l’uscita di scena dal torneo, è arrivata la svolta decisiva nella trattativa per Jonathan David.
L’intesa con il centravanti canadese era già stata raggiunta da tempo, ma si era reso necessario un lavoro extra per trovare l’accordo definitivo con il suo entourage. Definiti anche gli ultimi aspetti legati alle commissioni degli agenti, David è ora pronto a sbarcare a Torino. Alla Continassa si lavora già per organizzare il suo arrivo in città e programmare le visite mediche di rito. Ora, resta da risolvere la situazione legata a Dusan Vlahovic.
Juventus-David, le cifre dell’operazione
Dopo settimane di trattative, la Juventus piazza il colpo Jonathan David, assicurandosi un attaccante di prospettiva e soprattutto a parametro zero. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il canadese in uscita dal Lille percepirà un ingaggio da 6 milioni di euro a stagione, più 2 milioni di bonus. Un’operazione che rappresenta un investimento importante per il pacchetto offensivo della squadra guidata da Igor Tudor.
L’arrivo di David, però, non esclude ulteriori innesti di spessore nel reparto offensivo. Prima di muoversi su altri fronti, sarà però necessario liberare spazio, sia sul piano tecnico che su quello economico, chiarendo in primis la situazione di Vlahovic e Milik, entrambi attualmente ai margini del progetto bianconero.
Chi è David
Opportunità di mercato e garanzia di continuità. Sono questi i motivi principali che hanno spinto la Juventus a puntare su Jonathan David, attaccante giovane e già tra i più interessanti del panorama europeo. I numeri parlano per lui: tre stagioni consecutive in doppia cifra in Ligue 1, con un picco di 24 gol in campionato nel 2022/23.
Arrivato in Europa, dopo i rifiuti di Salisburgo e Stoccarda, David trova spazio al Gent, dove debutta nel 2018 e segna subito alla prima presenza. Chiude la sua prima stagione con 14 reti tra campionato e coppe, confermandosi l’anno successivo con 23 gol, guadagnandosi la chiamata del Lille.
In Francia si impone subito, vincendo il campionato al primo anno formando una coppia incredibile insieme a Yilmaz. I suoi numeri crescono di stagione in stagione: nell’ultima annata ha messo a segno 16 reti in Ligue 1, sette in Champions League e due nei preliminari del torneo. Protagonista anche con la Nazionale, David è ormai una colonna del Canada insieme ad Alphonso Davies.
Le caratteristiche dell’attaccante canadese
La caratteristica principale di David è la sua capacità realizzativa. Prolifico, preciso con entrambi i piedi, si distingue per freddezza e lucidità davanti al portiere. Veloce e pericoloso negli spazi aperti, dà il meglio di sé quando servito in profondità, un po’ come Vlahovic. Abile nel dribbling e poco incline al gioco spalle alla porta, preferisce non ingaggiarsi nelle lotte fisiche in area.
Sul piano tattico è un giocatore duttile: al Gent ha iniziato come trequartista, al Lille si è adattato anche da seconda punta e da esterno, mentre nell’ultima stagione è stato schierato da unico centravanti nel 4-2-3-1 di Fonseca. Un colpo importante per la Juve di Tudor, che sembra rispondere esattamente alle esigenze della squadra: tanta produzione di gioco, ma pochi gol realizzati. David, dunque, potrebbe essere la soluzione ideale per trasformare in reti la mole di occasioni create.