Federico Bernardeschi si è fermato dopo il derby Torino-Juventus per un problema al ginocchio che sta ora preoccupando non poco l’ambiente bianconero.
“Bernardeschi è stato vittima di un trauma distorsivo con interessamento capsulo-legamentoso al ginocchio sinistro. Come per Higuain, sono previsti ulteriori accertamenti nei prossimi giorni”, aveva fatto sapere la società piemontese la sera stessa della stracittadina.
Il problema nasce dal fatto che gli “ulteriori accertamenti nei prossimi giorni” tardano ad arrivare. Il giocatore sin dal lunedì successivo al derby ha iniziato il programma delle terapie, ma non sono ancora arrivati gli esami strumentali che avrebbero dovuto individuare le reali condizioni del suo ginocchio sinistro.
L’ex viola si è sottoposto a diverse visite mediche, che però non hanno condotto agli attesi e previsti esami strumentali. Anzi, tali visite specialistiche sono state rimandate giorno dopo giorno senza che siano stati spiegati i motivi che hanno provocato questi rinvii. E il tutto sembra ora assumere tutte le tinte del giallo.
L’ansia dell’ambiente appare in aumento, dato che la risonanza magnetica potrebbe non essere stata effettuata perché impossibile in presenza di un ginocchio ancora gonfio o infiammato. Ed esiste la possibilità che l’articolazione di Bernardeschi in questi giorni non abbia risposto come atteso dallo staff medico della Vecchia Signora, che ovviamente non vuole affrettare il recupero del giocatore considerando le tante assenze che si sono assommate quest’anno.
Mister Massimiliano Allegri dovrà quindi “accontentarsi” (si fa per dire) dei recuperi di Mandzukic e Dybala, disponibili per la sfida di campionato contro l’Atalanta, mentre Higuain probabilmente non ci sarà almeno fino alla partita di mercoledì prossimo sempre contro i nerazzurri di Giampiero Gasperini.
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