Quello scudetto rimarrà nella storia perché a distanza di decenni farà ancora parlare di sé. Si tratta di quello del 2006, tolto alla Juventus per i noti fatti legati a Calciopoli (e anche l’ultimo verdetto ha confermato la sentenza) e assegnato a tavolino all’Inter. Sulla propria pagina Facebook però il club bianconero ha voluto ricordare il 14 maggio di quell’anno, con Alessandro Del Piero che nella cornice dellostadio San Nicola di Bari alzava la coppa (era Reggina-Juventus giocata in campo neutro).
Veleno in rete – Ovviamente la cosa non è passata inosservata dai tifosi delle altre squadre che hanno reagito con sdegno con commenti del tipo “Soltanto una società di ladri può festeggiare uno scudetto che decine di sentenze hanno revocato” e “Ma cosa ti aspetti da gente che festeggia anche una coppa macchiata dal sangue?”. C’è anche chi non perde occasione per ricordare un altro 14 maggio, ben più amaro per i tifosi juventini, ovvero quello di 6 anni prima, quando con un gol di Calori nel diluvio di Perugia la Vecchia signora perse lo scudetto che fu vinto invece dalla Lazio.
Celebrazioni a metà – Tra l’altro anche molti juventini non ricordano con la stessa gioia di altri scudetti quello del 2006. C’è chi scrive “Penso che bisogna finirla di ricordare quello scudetto. Lo abbiamo vinto sul campo,ma i processi dicono altro. All’epoca la società prese le distanze da moggi e Giraudo,e accettarono la serie B (ci è andata bene). Ora dopo anni rivogliono quello scudetto e invitano moggi allo stadium(un po di controsenso)” e chi continua con “Atmosfera strana quel giorno…festeggiavamo quella vittoria sul campo ma dentro ognuno di noi, per quanto fiducioso, c’era già l’angoscia di ciò che stava per accadere”.