Come reagirà la Federcalcio al durissimo comunicato di De Laurentiis in merito alla vicenda-Spalletti? Il presidente del Napoli non si è limitato a spiegare perchè non intende rinunciare ai soldi della clausola per liberare il tecnico di Certaldo ma è andato giù pesante ridicolizzando la maniera di stipulare i contratti della Figc. Improbabile che Gravina intenda accontentare Adl e pagare i 3 milioni della clausola, che succede dunque?
- Dopo gli attacchi di Mancini quelli di Adl, Figc sotto scacco
- La Figc potrebbe mollare Spalletti per Conte
- Conte aveva sempre parlato di arrividerci alla panchina azzurra
Dopo gli attacchi di Mancini quelli di Adl, Figc sotto scacco
Per esporsi in questo modo De Laurentiis deve avere le spalle più che coperte dall’accordo preso con Spalletti al momento del divorzio. La clausola non sarebbe pertanto valida solo per club concorrenti ma dovrebbe essere considerata valida per chiunque per la prossima stagione. Attesa la replica della Figc che già in precedenza era stata pesantemente accusata da Mancini con la sua intervista a chiarimento delle ragioni dell’addio.
La Figc potrebbe mollare Spalletti per Conte
Nell’aria c’è la sensazione che la Figc intenda mollare Spalletti, senza sottostare all’ultimatum di Adl, per viare su Antonio Conte. Il tecnico leccese, che è fermo dallo scorso marzo quando si è separato dal Tottenham dopo quasi un anno e mezzo, avrebbe già dato la propria disponibilità .
Conte aveva sempre parlato di arrividerci alla panchina azzurra
Per lui si tratterebbe di un ritorno dopo l’avventura agli Europei del 2016, conclusa ai quarti di finale nella sfida alla Germania persa ai calci di rigore. Quando salutò tutti parlò di arrivederci e non di addio. Dopo l’esperienza agrodolce al Tottenham aveva anche mandato segnali precisi sperando di tornare ad allenare in Italia ed eccola l’occasione.
Quei 3 milioni che la Figc avrebbe dovuto sborsare per poter ingaggiare Spalletti finirebbero così nelle tasche dell’ex tecnico dell’Inter. Conte, sottolinea Sportmediaset che lancia l’idea, è già stato a Coverciano e conosce l’ambiente, con lui la Nazionale tornerebbe al 3-5-2 e con ogni probabilità punterebbe sul blocco Inter, giocatori con cui il tecnico ha lavorato come Barella, Bastoni e Darmian ma anche Frattesi e Dimarco, che potrebbe essere molto utile nel nuovo modulo. Entro la fine della settimana la Figc dovrebbe sciogliere il nodo.