“Non gioco pensando a nessun infortunio, ed è peggio quando gioco di meno”, ha detto il leader dei Lakers, che spiega anche di aver passato l’estate a curare una brutta distorsione. “Ci è voluto un po’. Non ho fatto molto basket durante i primi due mesi dell’estate, e questo è molto raro per me, perché la mia caviglia non rispondeva come volevo”.
Parole di Lebron James che afferma che non è necessario concentrarsi sul tempo di gioco. In questo momento al termine della preason le sensazioni sono molto positive: lui si sente davvero bene.
“La parte migliore di quest’estate è che ho avuto tempo. Ho avuto il tempo per riposare e preparare la caviglia per davvero. Mi stavo allenando, ma non facevo troppo basket. Stavo facendo tutto il resto, come le flessioni, controllando se potevo fare di più con la mia caviglia. Ho aspettato il momento in cui non sentivo più dolore e la mia flessibilità era tornata. Questo è il momento in cui sono riuscito a tornare in campo”.