Adesso si può dire con certezza. Le smentite della vigilia erano solo di facciata. L’ Atalanta è la settima società italiana tra Serie A e B a diventare “ americana ”. Lo storico passaggio di quote del pacchetto di maggioranza della Dea è infatti divenuto ufficiale nel primo pomeriggio di sabato 19 febbraio, all’indomani delle indiscrezioni filtrate nella giornata di venerdì, secondo le quali l’affare era ormai stato definito.
L’Atalanta diventa americana: l’annuncio ufficiale
L’Atalanta ha quindi reso nota “la sottoscrizione di un accordo di partnership tra la famiglia Percassi e un gruppo di investitori capitanati dal businessman Stephen Pagliuca , Managing Partner e co-owner dei Boston Celtics, oltre che co-chairman di Bain Capital”.
Pagliuca e i suoi soci entrano in società acquisendo per una cifra superiore ai 400 milioni il 55% de La Dea Srl, la sub-holding della famiglia Percassi detentrice di circa l’86% del capitale sociale dell’Atalanta. I Percassi rimangono il principale singolo azionista, mentre Stephen Pagliuca è il nuovo co-chairman del Club.
Atalanta, chi sono i nuovi soci di maggioranza
I nuovi proprietari dell’ Atalanta fanno quindi parte del fondo Bain Capital , uno dei principali fondi di investimento del mondo, che gestisce un patrimonio di 155 miliardi di dollari, ma i cui esponenti si esporranno in prima persona per rendere sempre più competitivo il club bergamasco, entrato ormai da cinque anni nell’élite del calcio italiano e stabilmente presente nelle competizioni europee.
Il gruppo di investitori sarà quindi capitanato dal businessman Stephen Pagliuca, 67 anni, nato a New York, che utilizzerà per l’Atalanta le finanze accumulate nella propria attività nel settore del private equity.
Atalanta made in Usa, le parole dei Percassi e di Stephen Pagliuca
La famiglia Percassi continuerà quindi ad avere ruoli importanti all’interno del club. Antonio e Luca continueranno infatti a ricoprire rispettivamente le cariche di presidente e amministratore delegato .
Questo il comunicato del club: “Abbiamo colto questa opportunità, con l’obiettivo di far crescere la nostra squadra scegliendo di rimanere legati al Club, che in oltre dieci anni abbiamo portato a risultati che forse nessuno si sarebbe aspettato da una squadra di provincia. Ci attendono grandi sfide e la mia convinzione è che la Partnership con investitori di così alto profilo non potrà che accelerare il nostro percorso di crescita”.
Queste, invece, le prime parole di Pagliuca da proprietario dell’Atalanta: “Siamo estremamente felici di entrare in partnership con la famiglia Percassi e di essere di supporto per il futuro sviluppo del club. L’Atalanta e i Boston Celtics condividono gli stessi valori sportivi: spirito di squadra ed un legame unico con le proprie tifoserie e comunità. Riteniamo che la famiglia Percassi abbia costruito basi solidissime su cui lavorare insieme per un rafforzamento globale del marchio, con l’obiettivo di favorire una ulteriore diversificazione e crescita dei ricavi, permettendo al club di diventare sempre più competitivo su scala italiana e internazionale“.