Dopo la sconfitta coi Clippers, il leader dei Lakers LeBron James si è sfogato per la sua gestione legata alla positività al Covid: “Ho giocato malissimo anche perché non ho potuto toccare il pallone per 4 giorni. È brutto ricevere un falso test positivo e ritrovarsi in isolamento. Provo tanta rabbia perché penso che il mio caso sia stato gestito malissimo. Ero negativo al primo test fatto lunedì, poi un secondo test è uscito positivo”.
“Di solito in questi casi è previsto che tu venga sottoposto immediatamente a un altro test: io invece mi sono ritrovato subito in isolamento, a dover trovare un modo di tornare a casa da Sacramento. Da solo, senza sicurezza e senza aiuti perché a nessuno era concesso viaggiare con me. A casa ho dovuto mettere in isolamento i miei figli, mia moglie, tutti quelli che gravitano attorno a casa mia. E tutto per un falso test positivo, per una situazione gestita malissimo. Tutto questo mi ha fatto davvero arrabbiare”.
James si è sottoposto a 8 tamponi, solo uno ha dato esito positivo: “Mi hanno permesso di uscire dal protocollo alle 4 del pomeriggio e sono riuscito ad andare a vedere giocare mio figlio: quella è stata una boccata d’aria fresca. Tolto quello, sono stati giorni di rabbia e frustrazione. Non sono riuscito a fare nulla, tornato da Sacramento mi sono chiuso in casa senza potermi allenare, senza poter fare nulla. Ed ero sicuro di non avere niente perché non mi sono mai sentito male. So che ci sono anche gli asintomatici, ma conosco il mio corpo e so quello che avevo. L’Nba in generale ha fatto un gran lavoro con questo protocollo, ma il mio caso a Sacramento è stato gestito… in modo diverso, diciamo così”.
James ha fatto il suo rientro sul parquet senza essere in condizione: “Tornare in squadra mi ha fatto sentire bene, come tornare a fare quello che amo in campo: sapevo che mi sarebbe mancato il ritmo perché negli ultimi giorni non mi sono potuto allenare, che non mi sono potuto allenare come faccio di solito. Ma sono felice di essere tornato”.
Il quattro volte Mvp delle Finals non ha giocato più di 3 partite consecutive in stagione: “Prima di Sacramento stavo trovando un buon ritmo, sia a livello personale che di squadra – racconta LeBron -. Per me è davvero frustrante avere a che fare con tutti questi infortuni. Ora anche il falso positivo. Sì, è stato un inizio di stagione davvero difficile”, ha concluso James.