Se c’è un nome su cui puntare per assicurarsi una perfetta riuscita delle operazioni di mercato, quello è Pantaleo Corvino. Figura di esperienza consolidata, nel calcio che conta, è rientrato a Lecce per convinzione dello stesso presidente Saverio Sticchi Damiani nell’intento di tessere una rete propedeutica a squadra e bilancio.
Intuizione geniale, a posteriori soprattutto dopo l’operazione Patrick Dorgu che ha fruttato al club salentino già una cifra cospicua. E che potrebbe rivelarsi una sorta di modello per Nikola Krstovic, nel mirino delle big.
- Pantaleo Corvino e l'operazione Dorgu
- Krstovic, prossimo uomo mercato
- Milan, Roma e Fiorentina sull'attaccante
Pantaleo Corvino e l’operazione Dorgu
Non dovrebbe stupirci, il risultato a cui Pantaleo Corvino sta accompagnando il Lecce, protagonista di una trattativa guidata dallo stesso ds tra il Salento e Milano nei giorni caldissimi della sessione invernale di calciomercato che ha esibito competenze e abilità utili alla causa. Se Dorgu è finito in Premier, al Manchester Utd, è anche merito del dirigente che ha saputo individuare quel sottile equilibrio utile a centrare il doppio fine che si era proposto di centrare.
L’affare Dorgu è stato chiuso a gennaio con il Manchester United, autentico capolavoro di competenza e abilità : l’operazione è stata chiusa sulla base di 30 milioni di euro fissi, ai quali si potrebbero aggiungere ulteriori 7,5 milioni di bonus.
Non male se si confronta il dato con il valore storico e il prezzo d’acquisto del suo cartellino. Ora che i tempi sono maturi, una sorte analoga a quella dell’ex compagno di maglia potrebbe essere riservata anche all’attaccante del momento, il montenegrino Nikola Krstovic.
Oggi potrebbe saltare il prossimo match per via di una contusione alla coscia, ma non è detto sia un problema così bloccante, a livello di mercato.

Krstovic in azione
Krstovic, prossimo uomo mercato
Arrivato a Lecce dal Dunajska Streda, club slovacco per 4 milioni di euro, la sua attuale quotazione è cresciuta stando a transfermark ma per Corvino la visibilità , e le richieste da parte del Milan nel recente passato, potrebbero costituire la base da cui partire per l’ennesima plusvalenza. Per intenderci, se la società ha acquisito per 4 milioni il giocatore, la previsione è di venderlo a un prezzo top ovvero circa 15-20 milioni se non di più.
Nella recente finestra di riparazione, il Milan avrebbe effettuato un sondaggio per Krstovic che ha realizzato 7gol e ha ancora margini di crescita e, visto il quadro ingressi e uscite dal club rossonero, è assolutamente verosimile che un simile giocatore possa essere ritenuto interessante, almeno dalla dirigenza attuale di via Aldo Rossi la quale aveva dimostrato già , nella scelta di Paulo Fonseca, l’ideale di plasmare una squadra competitiva ma di prospettiva, giovane.
Milan, Roma e Fiorentina sull’attaccante
A livello pratico, com’è noto, il Milan avrebbe da sciogliere il nodo Tammy Abraham il quale ha trovato a Milano lo spazio che, a Roma, stentava ad avere con continuità ; qualora la sua conferma fosse esclusa allora l’ipotesi numero 1 era di optare per il giovane Krstovic, classe 2000.
Per lui potrebbero muoversi, però, anche la Fiorentina nel caso dovesse andare via uno tra Beltran o Kean o la stessa Roma, risolto il dubbio in panchina propedeutico a qualsiasi operazione sul piano sportivo. Comunque vada, Corvino ne uscirà vincitore e con una plusvalenza utile al bilancio.
C’è da domandarsi se proprio un personaggio come lui, pragmatico e abile, non possa aspirare a un salto di qualità che sarebbe utile in una crisi senza precedenti a traghettare lontano dalla confusione attuale lo stesso Milan, impantanato in un progetto oggi senza identità .