La campionessa di sci Lindsey Vonn si è commossa in conferenza stampa a Pyeongchang 2018 ricordando il nonno da poco scomparso all’età di 88 anni, Don Kildow: “Speravo tanto che rimanesse in vita per vedermi in gara anche qui, ma sono sicura che lo farà da dove si trova ora. E mi aiuterà, certo. Per questo punto a vincere in suo onore… È difficile per me non piangere. Mi manca molto, è stato una parte importante della mia vita”.
La statunitense ha fissato i suoi obiettivi in questa Olimpiade, la sua quarta in assoluto: “Non disputerò il gigante, sono troppo poco competitiva e temo per il mio ginocchio malandato. Quindi la prima mia gara olimpica sarà il superG: disputerò pure la combinata, oltre alla discesa che ritengo molto adatta alle mie caratteristiche”.
Una delle avversarie principali della Vonn sarà la nostra Sofia Goggia, all’esordio nei Giochi: la fuoriclasse americana non fa mistero di rispettare molto l’Azzurra. “Ci siamo fatte davvero male tante volte e c’è molto rispetto tra di noi. Ci divertiamo molto quando siamo insieme sul podio, Sofia è matta almeno quanto me ed è per questo che la capisco”.
“Per me è molto stimolante perché quando lei spinge al massimo e tira fuori una grande discesa, mi spinge ad andare più forte. Sofia è davvero una grande persona. Sofia vuole battermi ma per me è l’ultima occasione. Adoro l’Italia e parlo anche un po’ di italiano. Ho aspettato tanto questo appuntamento e non vedo l’ora di iniziare, sono felice di come mi sento mentalmente e fisicamente. Qui tutto è possibile, ci sono molte variabili da far incrociare”, ha spiegato la sciatrice alpina.
La Vonn, alla quarta Olimpiade in carriera, vanta nel suo palmarés un oro e un bronzo olimpico, oltre a 7 medaglie iridate, 4 Coppe del mondo e 16 Coppe di specialità.
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