Domenica di riposo per la nazionale italiana di pallavolo femminile che dopo l’esordio sul velluto contro il Camerun al Mondiale tornerà in campo per due impegni ravvicinati martedì contro Portorico e mercoledì contro il Belgio.
Il 3-0 sulle africane è stato ottenuto in scioltezza, eppure Caterina Bosetti, una delle più brillanti tra le azzurre, non si accontenta: “Non è stata una bella partita – ha detto la schiacciatrice di Novara – ma sapevamo che non sarebbe stato facile tenere ritmi alti all’esordio e mostrare una gran pallavolo. Diciamo che abbiamo rotto il ghiaccio e preso le misure anche al campo di gioco, era fondamenale vincere con un risultato secco. Dobbiamo fare il pieno di vittorie e punti, perché ci saranno molto utili nella seconda fase”.
Del resto la prima fase del Mondiale sarà anche priva di insidie sulla carta per le big, ma il ko della Turchia contro la Thailandia consiglia di non sottovalutare nessun avversario nell’ottica di una formula che vedrà le qualificate ereditare nel secondo girone i punti della prima fase: “In una competizione d’altissimo livello come il Mondiale le sorprese possono sempre spuntare fuori – il monito di Bosetti – La concentrazione va sempre tenuta alta. Fisicamente stiamo bene e come squadra abbiamo un’identità ben definita, ma sappiamo che le vere difficoltà arriveranno più avanti”.