È una sconfitta storica quella subita da Rafa Nadal a Roma contro Denis Shapovalov nel secondo turno degli Internazionali d’Italia 2022. Il maiorchino, campione per dieci volte al Foro, non mancava infatti l’accesso agli ottavi da ben 14 anni, di fatto dall’inizio della propria, leggendaria carriera.
Così, mentre nel post-match il canadese ha commentato incredulo uno dei match migliori della propria carriera, Nadal ha espresso tutta la preoccupazione legato alle proprie condizioni fisiche che ne mettono in dubbio anche la competitività all’imminente Roland Garros: “Per allenarmi ho bisogno degli anti-infiammatori, poi purtroppo arrivano giorni come oggi nei quali non riesco a giocare – lo sfogo – Spero di riuscire ad andare avanti fino a quando la testa non mi dirà che non si può sopportare il dolore ogni giorno. Il dolore toglie la felicità, non solo per il tennis, ma anche per la vita. Spero di recuperare entro 10 giorni, la possibilità di essere competitivo per Parigi c’è, la squadra di medici che è con me mi sta aiutando e mi aiuterà”.
“Essere competitivo per me sta diventando sempre più difficile, la stagione era iniziata bene, ma è difficile allenarsi per tanti giorni di fila. La mentalità del lottatore ce l’ho sempre, sono triste perché questo torneo mi piace molto, ma ad oggi la mia situazione è questa” la conclusione.