“Le interlocuzioni con il Dipartimento per lo sport non hanno prodotto risultati, che pure avremmo voluto e sarebbero stati sacrosanti: questo ci amareggia, siamo stanchi di non avere mai interlocuzione con un ente che non ci rispetta”. Così il presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano Giovanni Malagò ha parlato dei rapporti col Dipartimento dello Sport, a proposito della bocciatura delle delibere Coni. “Noi crediamo di essere non solo una risorsa, ma un valore aggiunto, oltre che un pezzo dello Stato. Il problema con il Dipartimento non è tecnico, ma politico: non era mai successo nella storia del Coni”, aggiunge Malagò, che pur definendo “eccezionali” i rapporti col Governo Draghi, continua: “Il Dipartimento è indifendibile, ma il tempo sarà galantuomo: questo atteggiamento non porta pane”.
Questa la replica a Malagò rilasciata all’ANSA dalla sottosegretaria allo sport Valentina Vezzali: “Ieri sono intervenuta agli stati generali di Italia Viva sottolineando l’importanza della squadra per il raggiungimento di risultati. Lo pensavo ieri, lo penso oggi. Il Dipartimento per lo sport è parte della squadra che ho l’onore e l’onere di coordinare, ogni sua decisione è ben ponderata, presa nel rispetto della normativa vigente ed è condivisa. Il dipartimento ha un rapporto costante di supporto e collaborazione con tutti gli organismi sportivi. Il mio invito al dialogo, superando i personalismi, è quanto mai attuale e in questa occasione lo rinnovo a tutti gli attori di questo mondo speciale e straordinario che è lo sport. Pensiamo ora a costruire insieme”.