Le separazioni non sono mai facili. Men che meno quando toccano una famiglia che ha condiviso molto, moltissimo, come accaduto a Melissa Satta e Kevin Prince Boateng, i quali hanno unito impegno sociale e civile alla loro esistenza – apparentemente – molto glamour. Quali siano le ragioni profonde dell’allontanamento tra i due protagonisti di una storia così intensa che li ha condotti a diventare genitori di Maddox non sono state rese pubbliche, neanche in quest’ultima intervista a cuore aperto di Melissa rilasciata a Grazia.”Non sono una che abbraccia tutti, non mi piace, non amo esternare le mie emozioni. Sono poco fisica, molto riservata. Mi fa arrabbiare la mancanza di privacy soprattutto quando sono con mio figlio in spiaggia o al parco” e ancora “Kevin-Prince Boateng? No comment.”, ha detto liquidando così la cosa.
Eppure non deve essere stato semplice, rompere dopo una sequenza di sacrifici anche professionali e scelte ardue. Ma la Satta non pronuncia una parola, almeno riportata in questa intervista, che tocchi il suo privato.
Parla di tutto, dalla moda al calcio femminile che ha praticato e che ama moltissimo: “Da ragazza in Sardegna giocavo in serie C. Poi ho smesso, ma ho capito che è importante esporsi in prima persona a favore del calcio femminile per combattere gli stereotipi. Qualche settimana fa ho passato una mattina con le ragazze che giocano nel Milan, mi sono divertita tantissimo. E mi capita di partecipare a eventi di beneficenza in cui viene organizzata una partita. La verità che le donne che giocano a calcio fanno ancora paura a molti, ma è solo un pregiudizio. Non c’è nessuna contraddizione tra l’essere sexy e fare uno sport considerato dalla tradizione solo per maschi”.
solo cose belle augura al suo storico ex, Christian Vieri (amatissimo dal pubblico), di cui conferma il matrimonio: “Siamo stati insieme quasi sei anni ed è una persona alla quale vorrò sempre bene. Non ci frequentiamo per cui non siamo veri amici, ma sono davvero contento che si sia sposato con una bravissima ragazza, Costanza Caracciolo, e che abbia una figlia, Stella. Non mi meraviglia che sia diventato così celebre: è un giocherellone, fa ridere, è sempre stato così, anche se adesso si può esprimere completamente. Quando smetti di giocare a calcio hai degli obblighi diversi e sei più libero di essere te stesso. Lui è davvero così: simpaticissimo”.
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