Il rapporto tra la Juventus e Radja Nainggolan è sempre stato travagliato, dal giorno in cui saltò il trasferimento del centrocampista belga in bianconero nel 2012. Da allora tante punzecchiature, tra cui il video “Ho sempre odiato la Juve” che fece scalpore alcuni anni fa.
Ora il Ninja, nel corso di una lunga diretta streaming su Twitch, è tornato a parlare dei bianconeri: “Nulla contro la Juventus, ma non sto con i più forti. Voglio sfatare questo mito che sono contro la Juve. Io ho sempre detto che non andrei alla Juve perché mi piacciono le sfide, non voglio mai stare con i più forti”.
“La cosa più bella è prendere una squadra e portarla in alto. Poi ora gli juventini mi diranno che è la Juve a non volermi, ma va bene così. Ora i tifosi della Juve mi fanno anche i cori contro, ma la verità è che sono soltanto rimasto coerente con ciò che ho detto”, ha spiegato il centrocampista belga.
Nainggolan ha parlato anche di Antonio Conte, che ha avallato il suo trasferimento a Cagliari la scorsa estate: “Mi sarebbe piaciuto lavorare con Conte, amo le persone che parlano chiaro e lui è uno che ti dice le cose in faccia, con me è stato sempre stato trasparente sin dall’inizio. Quando uno è schietto e diretto lo stimo, non posso avere altro che rispetto”.
Nainggolan ha raccontato il momento più bello vissuto in carriera: “Il passaggio del turno contro il Barcellona, una cosa impossibile per la gente diventata realtà: questo dimostra che nel calcio è tutto possibile. Anche dentro al campo è stata un’emozione incredibile. Tutti i giocatori di quella Roma pensano che quello sia uno dei momenti più belli, anche per chi ha vinto una Premier come Dzeko e Kolarov. Tutta la settimana si vedeva uno spirito incredibile e si credeva nel successo”.
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