L’attaccante del Milan Olivier Giroud all’Equipe ha descritto le sue sensazioni durante e dopo la partita contro il Napoli, che ha permesso ai rossoneri di arrivare in semifinale di Champions League. “Dopo il rigore ero scosso, ma sono rimasto concentrato, sapevo che avrei avuto altre occasioni. Meret mi ha parato anche la seconda, ma non ho sbagliato la terza, grazie a Leao
“Quando c’è spazio, Leao è devastante, e sapevo dove mettermi per ricevere palla. Non potevo sbagliarla. Va detto che ho giocato anche se avevo male a una gamba, ma come il resto della squadra, mi sono sacrificato. Questa è una squadra con spirito collettivo e così possiamo sognare tutto. L’unica volta che sono approdato in semifinale, poi ho vinto con il Chelsea, ed eravamo anche allora degli outsider”.
“Il Milan sta ritrovando il suo posto, grazie a una bella squadra. C’è un’intensità totale e grande solidità che è la nostra forza. Parte da me fino a Mike. Maignan ci porta serenità e fiducia, è molto importante. Siamo una squadra solida che ha un futuro, ma dobbiamo migliorare in regolarità. La squadra è giovane, anche se io ammazzo un po’ l’età media”.