In casa Milan era tutto pronto per il rientro in campo di Zlatan Ibrahimovic. Contro il Sassuolo l’attaccante svedese avrebbe dovuto giocare uno spezzone di partita, un mese dopo l’infortunio di Napoli.
Una ricaduta dell’ultimo momento ha però scompaginato i piani di Stefano Pioli, che non ha nascosto la propria delusione alla vigilia della partita contro gli emiliani: “Quella di sabato è stata una giornata difficile, prima dell’allenamento eravamo convinti che potesse essere a disposizione con il Sassuolo per giocare uno spezzone di gara. Andava tutto bene, poi c’è stato questo intoppo. Ibra aveva una voglia incredibile di rientrare. Ma Zlatan è forte e tornerà più forte di prima”.
Il passo successivo conduce ovviamente al mercato invernale, prossimo all’apertura. Le strategie del Milan potrebbero cambiare, ma Pioli non si sbilancia: “Se ci sarà la possibilità di migliorare l’organico lo faremo, dipenderà dalle situazioni che si verranno a creare. Siamo in contatto tutti i giorni, parliamo di alcune situazioni su gennaio. La strategia non cambia in base all’infortunio di Ibrahimovic”.
Il tecnico emiliano ha poi analizzato le condizioni di Ante Rebic e Rafael Leao, mandando un altro messaggio al portoghese: “Le alternative non ci mancano. Rebic nelle ultime partite non ha segnato, ma sono soddisfatto delle sue prestazioni, ha caratteristiche diverse da Ibra. Il giudizio sarebbe cambiato se avesse segnato con il Genoa dopo quella serie di dribbling. Ha avuto un piccolo problema al piede, ha fatto lavoro differenziato, spero recuperi per domani. Leao? Le sue ultime due prestazioni non sono state all’altezza in termini di intensità, ma prima della sosta e dell’infortunio aveva segnato punti importanti nella sua crescita. Non è ancora al 100%, lo aspettiamo, ma deve fare uno sforzo in più”.
Infine un messaggio arriva anche alla società, riguardo all’importanza di Hakan Calhanoglu, per il quale non ci sono ancora novità riguardo al contratto in scadenza nel prossimo giugno: “È un leader per la squadra, un giocatore intelligente che si sposa bene con qualsiasi compagno. Voglio tenere Hakan vicino agli attaccanti perchè sa concludere. Ho stima di lui perchè è un ragazzo intelligente, sa leggere bene gli spazi”.