L’entusiasmo a Casa Milan non si è ancora spento dopo la vittoria dello Scudetto di un paio di settimane fa. Col nuovo passaggio di proprietà, da Elliot a RedBird, i rossoneri sono sempre più ambiziosi, e la rosa va sistemata in ogni suo reparto.
Prima di pensare seriamente al mercato in entrata però alcuni giocatori dovranno lasciare Milanello, sia per finanziare la campagna acquisti sia per sfoltire un gruppo di giocatori molto numeroso, col quale non è facile da lavorare.
- Milan, in tre lasceranno sicuramente la squadra
- Alcuni giocatori però rimangono in bilico tra permanenza e addio
- Maldini e Gabbia potrebbero rimanere per le liste, ma è possibile il prestito
Milan, in tre lasceranno sicuramente la squadra
Ci sono giocatori che sono stati utilizzati davvero poco da Stefano Pioli nel corso della stagione, e dunque sono destinati a lasciare Milanello per far spazio a giocatori magari più funzionali al progetto rossonero.
Il primo a lasciare Milano sarà Tiemoué Bakayoko, impiegato 607′ spalmati in 18 presenze da Pioli, che è richiesto con insistenza dal Valencia di Gattuso. Il secondo a fare le valigie sarà Samu Castillejo, che ha visto il campo solamente cinque volte, per un totale di 122′ in totale in Serie A. Davvero troppo pochi per continuare ad averlo in rosa.
Infine, anche il giovane Fodé Ballo-Touré, che ha messo alle spalle 12 presenze e 536′, non rimarrà al Milan ma dovrebbe essere ceduto in via definitiva.
Alcuni giocatori però rimangono in bilico tra permanenza e addio
Ci sono invece due giocatori che, pur non essendo titolari fissi, sono tenuti in altissima considerazione da Stefano Pioli, soprattutto per via della loro duttilità in campo. Entrambi infatti sono in grado di giocare in diverse zone del campo, e sono molto efficaci anche a partita in corso. Tuttavia, questo nuovo Milan deve valutare attentamente tutti gli investimenti, ed ecco perchè ci si sta pensando.
Il primo in forte bilico è Junior Messias, in prestito dal Crotone e per il quale servono 5,4 milioni di euro per il riscatto. Possibile una sua permanenza in caso di sconto, soprattutto ora che il club è stato retrocesso in Serie C.
Il secondo invece sul quale si ragiona è Rade Krunic, fondamentale nella cavalcata finale per lo scudetto: il bosniaco, che guadagna 1,1 milioni di euro netti, discute del prolungamento fino al 2026, ma potrebbe lasciare se si arrivasse a un paio di mediani.
Maldini e Gabbia potrebbero rimanere per le liste, ma è possibile il prestito
Le situazioni di Daniel Maldini e Matteo Gabbia invece sono particolarmente complicate. Trattandosi di due giovani in rampa di lancio, è ovvio che vorrebbero molto più spazio rispetto a quanto concessogli in questa stagione.
Il problema è che il Milan dovrà consegnare una lista di 25 calciatori, otto dei quali cresciuti in un vivaio affiliato alla FIGC, e quattro di questi devono essersi formati all’interno dello stesso club, quindi in questo caso a Milanello. Una missione sempre più difficile per i club moderni, e dunque il Milan potrebbe infine scegliere di tenerli entrambi.
Stesso discorso per Pobega, ma a differenza di quest’ultimo una cessione in prestito di Maldini e Gabbia continua a essere possibile.