Il Milan conquista facilmente i tre punti al Penzo contro il Venezia, battendo i padroni di casa 3-0. Due assist di Leao, ma a rubare la scena sono stati Ibrahimovic e Theo Hernandez: il campione svedese ha sbloccato la partita al 2′, il francese ha chiuso i conti con una doppietta.
Milan, Ibrahimovic scatenato in trasferta
Zlatan Ibrahimovic si conferma letale lontano da San Siro: sono infatti sette le reti in trasferta del centravanti svedese sulle otto messe a segno in questo campionato. Il leader del Milan é diventato con il gol al Venezia anche il migliore marcatore in match fuori casa in questa Serie A.
Zlatan Ibrahimovic, dal gol contro il Bologna, non si è più fermato: lo svedese ha segnato in sette trasferte di fila in Serie A (nell’ordine Bologna, Roma, Fiorentina, Genoa, Udinese, Empoli, Venezia), superando così la striscia di sei che si è conclusa nel gennaio 2021. Dal suo ritorno al Milan, Ibrahimovic ha segnato 22 reti in 25 gare esterne di campionato.
Milan, Ibrahimovic come Cristiano Ronaldo
Non solo, il Venezia diventa l’80ª squadra differente contro cui Zlatan Ibrahimovic trova il gol nei maggiori cinque campionati europei: dall’inizio del 2000 ad oggi, l’attaccante del Milan diventa il secondo giocatore a raggiungere questo traguardo dopo Cristiano Ronaldo (che ci è riuscito il 30 dicembre grazie alla rete contro il Burnley).
Milan, Theo Hernandez fa la storia da capitano
L’altro grande protagonista del match contro il Venezia è stato Theo Hernandez: con la rete segnata ai lagunari, il francese è diventato il primo difensore a segnare almeno tre doppiette nella storia del Milan in Serie A. Un record con la fascia al braccio per giunta, l’ultimo a realizzare due gol nello stesso match da capitano è stato un certo Kakà.
Theo Hernandez ci sta prendendo gusto con le doppiette: quella al Venezia è la terza in Serie A dopo Parma e Torino. Da quando gioca nel Milan (2019/20) é il difensore ad aver fatto piú doppiette nei maggiori cinque campionati europei.
Con la maglia rossonera il francese ha partecipato attivamente a 30 gol (17 reti, 13 assist) in campionato: nei cinque maggiori campionati europei nel periodo hanno fatto meglio solo Alexander-Arnold, Hakimi e Gosens tra i difensori. Un altro dato che fa capire bene l’importanza del giocatore nello scacchiere di Pioli: il rinnovo è obbligatorio.