Non è iniziata nel migliore dei modi l’avventura di Gonzalo Higuain in MLS con la maglia dell’Inter Miami, club di proprietà di David Beckham che ha deciso di puntare su di lui e su un altro ex juventino, Blaise Matuidi.
L’esordio nel massimo campionato a stelle e strisce del Pipita è stato da incubo: in primis per il pesante ko (3-0) subìto sul campo del Philadelphia Union, poi un episodio con protagonista, in negativo, l’argentino.
Sul risultato di 2-0, Higuain ha avuto l’occasione di riaprire i giochi su calcio di rigore: esecuzione pessima e pallone ciabattato oltre la traversa, con tanto di rissa sfiorata dopo aver dovuto subire anche l’onta degli sfottò avversari.
Il tiro dal dischetto non è mai stato il piatto forte del bagaglio tecnico di Higuain: celebre l’errore in finale di Copa America 2015 contro il Cile o, più recentemente, quello commesso in Milan-Juventus con la maglia rossonera addosso, con Szczesny a neutralizzare il suo tentativo.
Prosegue, dunque, il momento nero per l’Inter Miami: la squadra con sede in Florida si trova all’ultimo posto nella Eastern Conference in compagnia del DC United, con soli 11 punti conquistati in 14 partite.