Moggi torna su Calciopoli e Carraro: Forse si è redento

L'ex dg della Juve replica alle parole dell'ex presidente della Figc

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Moggi torna su Calciopoli e Carraro: Forse si è redento Fonte: Ansa

Calciopoli è il suo cruccio eterno. Quando non accadono fatti nuovi, inchieste da rispolverare e sentenze Tas, ci pensa Luciano Moggi a far tornare a galla lo scandalo di 14 anni fa che continua a non lasciarlo sereno. L’ex dg della Juve sceglie Facebook per una lunga digressione sul tema, partendo da una recente intervista di Franco Carraro a Radio Kiss Kiss Napoli.

Moggi ricorda scandalo passaporti

Nell’attaccare l’Inter e nel ricordare che all’epoca di calciopoli “Nemmeno il passaporto falso di Recoba era riuscito a fermare la mano di Guido Rossi… Si passò insomma sopra a tutto, pur essendo un’illegalità che avrebbe dovuto comportare la retrocessione della squadra alla categoria inferiore, se non ci fosse stato l’aiuto di Carraro Presidente che a quel tempo ebbe a dire: “non posso far retrocedere l’Inter perchè Moratti ha speso tanto per acquistarla”, Moggi tocca il tasto degli scudetti revocati

Moggi contesta le parole di Carraro

E proprio su questo tema, relativo all’attribuzione degli scudetti in questione, Carraro ha fatto chiarezza qualche giorno fa in un’intervista all’emittente napoletana Radio Kiss Kiss, dichiarando che la Juve continuerà invano a reclamare i due scudetti perchè sono il frutto di un accordo tra i legali della stessa Juventus e la Federazione, capeggiata dal Commissario Straordinario, Avv. Guido Rossi.

Moggi smentisce l’ex presidente della Figc

“Carraro dice anche delle banalità – continua Moggi . quando asserisce che io mi beavo nel sentirmi chiamare con il soprannome di “Lucky Luciano”. L’unico nome al quale sono stato sempre affezionato è quello che mi hanno dato i miei genitori: Luciano. Il soprannome era opera di chi stava preparando il mio calvario. Sbaglia grossolanamente (?) anche quando dice che il mio desiderio era di sentirmi dire “bravo” dalla gente: a me bastava la gratificazione dell’azionista “.

Moggi riconosce le verità dette da Carraro

Lo ringrazio comunque, perchè sul finire della stessa intervista si è completamente ripreso. Quasi un Carraro redento, specialmente quando asserisce delle verità inconfutabili:
1) che la Juventus non ha mai vinto in modo illecito. E questo lo conferma sia la sentenza del processo sportivo (“campionato regolare, nessuna partita alterata”) sia la magistratura ordinaria che, in mancanza di meglio, prende in esame “i reati a consumazione anticipata”: quali possano essere non è dato di sapere, essendo stati tutti assolti gli arbitri indagati.
2) che Calciopoli si basa sul nulla, e non essendoci nessuna elargizione di danaro può essere solo una questione di potere e forse di chiacchiere.
3) che la Juventus vinceva perchè aveva i giocatori migliori e gli allenatori migliori (Lippi e Capello).
4) che la Nazionale italiana che vinse il mondiale in quel di Berlino nel 2006 era basata sulla Juventus, che contava ben nove giocatori nelle due squadre che si contesero il titolo, oltre al ct Marcello Lippi e al massaggiatore (Esposito).

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