Nessuna come Monica De Gennaro. Anzi Moki, perché tutti la chiamano così da una vita, da quando muoveva i primi passi nella Libertas sognando un futuro luminoso nel volley. Partita da uno degli angoli più belli d’Italia, la Penisola Sorrentina (è originaria di Sant’Agnello), è arrivata fino alla vetta dell’Olimpo. C’è la sua firma sul primo storico oro a cinque cerchi della Nazionale azzurra. E c’è la sua griffe pure in calce a un altro incredibile primato. Fresco fresco, stabilito in gara-2 dei quarti di finale dei playoff Scudetto.
- De Gennaro supera Piccinini, passaggio di consegne a Bergamo
- Moki De Gennaro, carriera super da Piano di Sorrento a Conegliano
- Il record e le parole sul futuro: "Gioco finché mi diverto"
- L'incredibile punto di De Gennaro in Bergamo-Conegliano
De Gennaro supera Piccinini, passaggio di consegne a Bergamo
A Bergamo la scugnizza dell’Imoco Volley ha collezionato la presenza numero 631 in Serie A1, superando Francesca Piccinini che si è fermata (si fa per dire) a 630. E l’ideale passaggio di consegne è arrivato al termine della partita, vinta con un secco 3-0 dalle Pantere. Moki, MVP dell’incontro, s’è inchinata di fronte a Francesca, presente al palazzetto. Bellissima la risposta di Piccinini, che l’ha indicata alla telecamera come a voler ribadire: “Guardate che il fenomeno è lei”.
Moki De Gennaro, carriera super da Piano di Sorrento a Conegliano
E fenomeno De Gennaro lo è sul serio. Il miglior libero al mondo, per la quasi totalità degli addetti ai lavori del pianeta. Trentotto anni compiuti lo scorso 8 gennaio, ha vinto i primi Scudetti giovanili tra Sorrento e Centro Ester, la squadra di Napoli dove è cresciuta pure una certa Antonella Del Core. Poi si è trasferita giovanissima a Vicenza, dove ha giocato per sette stagioni, quindi Aprilia, Pesaro e – dal 2013 – Conegliano, di cui è diventata una delle colonne. Come della Nazionale, del resto: un oro olimpico ed europeo nel suo palmares, insieme a un’infinità di altri allori.
Il record e le parole sul futuro: “Gioco finché mi diverto”
“Stupendo giocare in questo palasport così pieno e con un pubblico così caloroso”, ha detto Moki dopo la partita giocata nel nuovo palazzetto di Bergamo ai microfoni di VBTV. “È stato bello anche per noi, squadra in trasferta. Il record? Significa che gli anni passano e che sto invecchiando, se ho fatto tutte queste presenze. Ma finché mi diverto sto qua“. E a gongolare sono il marito, Daniele Santarelli, coach di Conegliano. E Julio Velasco, Ct della Nazionale azzurra. Moki non ha alcuna intenzione di smettere. E a Bergamo s’è resa protagonista di un altro exploit, oltre al record.
L’incredibile punto di De Gennaro in Bergamo-Conegliano
Nel corso della partita che proiettato Conegliano in semifinale Scudetto, infatti, Moki è riuscita addirittura a firmare un punto, autentica rarità per un libero. Una difesa prodigiosa, una delle tante sfornate da Moki durante i suoi match, ha spedito il pallone a terra nella metà campo delle orobiche, regalando all’Imoco un altro punticino. Non è una novità per De Gennaro, che già in altre occasioni aveva firmato prodezze simili. Ma il fatto che il tutto sia capitato nel giorno del record è significativo.
